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Una valanga di Comuni al voto il 9 giugno. E prime candidature che emergono nell’Aronese e nel Vergante. Non mancano le sorprese, come quella del presidente uscente dell’Istat, Giancarlo Blangiardo, che sarà in lizza a Meina. Ad Arona è già iniziata la campagna elettorale: i tre contendenti si stanno già sfidando a colpi di gazebo. in campo l’ex sindaco Federico Monti che guida “Arona agli aronesi” sostenuto da FI, Fratelli d’Italia e Italia Viva; il suo vice sindaco, ma in passato primo cittadino Alberto Gusmeroli (Lega) per “Noi per Arona”; Gianluca Ubertini (Impronta Civica) sostenuto da Pd, Azione e Demos. Già partite le promesse elettorali. Tra le più eclatanti “il ritorno di un possibile punto di pronto soccorso” (Monti) e “l’abolizione dell’autovelox” (Gusmeroli). A dividerli la nuova pista ciclabile.

CASTELLETTO TICINO E MEINA

A Castelletto Ticino, Massimo Stilo, il sindaco uscente del Pd, ha annunciato che si ricandiderà per il secondo mandato. Contro di lui potrebbe esserci una lista unica del centro destra guidata da Fratelli d’Italia con Michele Giovanetti, presidente della CRI di Arona. Al voto si va anche a Meina dove Letizia Moalli di “Progetto Meina” si è già presentata agli elettori. Sicura la ricandidatura di Fabrizio Barbieri, sindaco uscente. Ma la novità dell’ultima ora è la candidatura, per il gruppo di Paolo Cumbo, di Giancarlo Blangiardo, presidente uscente dell’Istat, demografo.

OLEGGIO CASTELLO E PARUZZARO

Ad Oleggio Castello Marco Cairo si ripresenta con un’alleanza con l’ex sindaco, ora in opposizione, Renzo Norbiato. Contro di lui Gianluca Pajaro, ora in minoranza, che potrebbe aggregare alcuni esponenti della minoranza. A Paruzzaro dovrebbe riproporsi Mauro Julita, sindaco storico del paese, senza rivali negli ultimi anni.

GLI ALTRI COMUNI

Lo stesso dovrebbe avvenire a Massino Visconti dove Antonio Airoldi fa l’amministratore a titolo gratuito. A Colazza si dovrebbe riproporre l’unica lista guidata da Corrado Riboni. Si voterà anche a Pisano (sindaco Valeria Pastore, oppositore l’ex primo cittadino Gian Luigi Cristina) e a Gignese, dove lo scorso anno incredibili sviste pre elettorali avevano messo fuori gioco le liste dei candidati Vincenzo Titone e Massimo Pedrani, portando al commissariamento del piccolo centro alle pendici del Vergante. Si vota anche a Gattico-Veruno. Scontata la ricandidatura del primo cittadino Federico Casaccio (centrosinistra) che avrà come antagonista Alessia Bacchetta (centrodestra).

Maurizio Robberto

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