DA PROVARE
Gelati, le novità 2023
È impossibile resistere al gelato. Fresco, cremoso e appagante. Il gelato non si spiega né si racconta: si lecca se è in cono, lo si assapora a cucchiaiate quando è in coppetta, lo si prende a morsi nella versione stecco oppure nelle palline e bomboniere, come cioccolatini e bon bon. Nelle sue mille vite e declinazioni, il gelato resta una vera e propria delizia per il palato. Soprattutto quando si parla di quello artigianale italiano che è invidiato e copiato in tutto il mondo. Come sempre, sono i nuovi gusti a far sbizzarrire i gelatieri ma anche gli appassionati che ogni anno tentano di stupire i golosi.
LE NOVITÀ
Due sono le grandi novità che caratterizzando l’estate appena iniziata: il gusto “Apfelstrudel” scelto in omaggio all’Austria dall’associazione dei gelatieri e il gelato proteico. Per quanto riguarda il primo è un gelato a base bianca a cui viene aggiunta polpa di mela, aromatizzata con rum e olio di limone. Gli altri ingredienti che caratterizzano “Apfelstrudel” sono una spolverata di cannella, uva sultanina, preferibilmente scura e il pan grattato. Mentre il secondo è legato alla preparazione ipocalorica ma soprattutto a base proteica. Inutile negare che la questione sia legata alle calorie: il gelato è calorico. Non c’è scampo. Per questo, da anni, per i fissati della linea, diventa un pasto completo pur di potersi godere una coppa o un cono, alla frutta per contenere le calorie legate al cioccolato.
LA TENDENZA 2023
Ma la svolta, di questi tempi, arriva con la tendenza del 2023 per i molti appassionati di fitness, sempre attenti al regime alimentare e che si concedono pochi sgarri. Del resto sui social - soprattutto Tik Tok - da tempo spopolano ricette proteiche “super buone” con l’uso di albumi per creare surrogati di tiramisù e altri dolci che siano appaganti quando si ha voglia di “qualcosa di buono.” E dunque, non poteva mancare all’appello anche il gelato proteico che spopola nei supermercati e si vede anche in qualche gelateria, insieme a gusti ipocalorici e persone con esigenze speciali legate all’alimentazione, come chi soffre di diabete. Si trova al supermercato ma molti lo realizzano a casa unendo banana, yogurt greco magro zero grassi, proteine in polvere al gusto cacao, cacao amaro in polvere e miele, per allungare usare il latte di soia oppure un po’ d’acqua e mettere tutto nel frullatore. Infine versare il composto in vaschetta e mettere in freezer per almeno un’ora e mezza: poi il gelato proteico fai da te sarà pronto.
ADATTO ALLE PERSONE CELIACHE
Mentre, con le dovute attenzioni, è invece un alimento che non crea problemi alle persone celiache. Il gelato è composto da alimenti permessi a chi soffre di celiachia, quali latte, yogurt naturale, zucchero e uova; ma anche da ingredienti considerati a rischio perché trasformati, come i semilavorati, basi pronte, neutri, guarnizioni e decorazioni. Le gelaterie devono quindi seguire particolari procedure per evitare il rischio di contaminazione da glutine durante la preparazione e il servizio. Se si sceglie un gelato confezionato, è bene verificare la presenza del claim senza glutine in etichetta. Se invece non ci sono problemi di linea, allergie, diabete, celiachia, intolleranze e volete regalarvi esperienze del palato, lasciatevi suggestionare dalle immagini in circolazione sui social. Un esempio? Su Twitter spopola un cono composto da una sfogliatella napoletana, gelato alla crema con sopra una crema di pistacchio. E per parafrasare la celebre e immortale Sora Lella: «Ma fateme magna’… un gelato».
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