LA STORIA
“Levi’s”: 150 anni di jeans
Sono i protagonisti di “The Greatest Story Ever Worn”, la più grande storia mai indossata, come recita il claim della campagna pubblicitaria dedicata al loro anniversario: i Levi’s 501 – forse i jeans più amati, voluti e indossati della storia - compiono 150 anni.
LA NASCITA
Era il 20 maggio 1873, infatti, quando Jacob David e Levi Strauss ottennero la patente di registrazione del loro pantalone in denim, caratterizzato da rivetto in rame, bottoncino metallico e tasche. Un esempio di sogno americano: i jeans della Levi’s, infatti, furono il prodotto della creatività e dell’innovazione di un sarto - Jacob Davis, nato a Riga - e di un fornitore di tessuti di nome Levi’s Strauss, investitore del progetto. Si trattò di un esperimento fortunato, pensato per allungare la vita dei pantaloni da lavoro, basato sulla semplice aggiunta di rivetti di rame usati per le coperture di carrozze e sottosella allo scopo di rendere il tessuto più durevole. Un’intuizione di Jacob Davis che, comprese le potenzialità del progetto, chiese all’amico e fornitore Levi Strauss di brevettare insieme il modello attraverso un investimento di 68 dollari.
IL BREVETTO
Il duo non dovette attendere molto per mettersi in affari: il 20 maggio 1873 il brevetto fu riconosciuto e fu ufficialmente creato il primo paio di jeans. Un prototipo che aveva già alcune delle caratteristiche più amate dei Levi’s: doppia cucitura delle tasche, etichetta in cuoio, rivetti in rame. Per il celebre logo con i cavalli, invece, ci volle qualche anno: fu solo nel 1886 che ebbe inizio la produzione su scala industriale in California e, con essa, comparve il logo. Il successo arrivò progressivamente, tra modelli sempre diversi, nuovi brevetti e sperimentazioni: quattro anni dopo il primo lancio industriale, infatti, nacquero i Levi’s 501.
IL MODELLO STORICO
Un modello ineguagliato, noto con il numero della partita dei nuovi pantaloni in denim lanciati dall’azienda. Il successo fu immediato e globale, tanto che si dice che un ragazzo cambogiano finì per vendere la mucca della sua famiglia per comprarsene un paio. D’altra parte, pare che il signor Levi Strauss non abbia mai indossato un paio dei suoi jeans. Nonostante il successo, infatti, i jeans erano e rimanevano un capo povero, destinato a cowboy e contadini, cercatori d’oro e operai. Eppure, quello dei Levi’s fu un successo planetario: tra i jeans più costosi della storia, infatti, ci sono un paio di jeans 501 Levi Strauss & Co vecchi di 115 anni, venduti a un collezionista anonimo in Giappone per 60 mila dollari.
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