CUCINA
Mochi sakura, dolci dal gusto primaverile
Anche con il cibo si celebra l’hanami, e le pietanze della ricca e simbolica gastronomia giapponese preparate per godersi lo spettacolo della fioritura dei ciliegi sono molte: nel menù che accompagna la giornata di festa ci sono i sakura mochi, dei dolcetti fatti con il riso glutinato dolce e una confettura di fagioli azuki avvolti in una foglia di ciliegio salata.
I DANGO
Un altro dolcetto tipico della stagione primaverile è l’hanami dango. I dango, palline di riso glutinoso infilate in stecchini di legno, vengono mangiati tutto l’anno, ma quelli preparati per festeggiare le piante in fiore sono di tre colori diversi che simboleggiano la primavera: verde, bianco e rosa. Tanto famosa questa versione che esiste anche un proverbio che dice ”polpette piuttosto che fiori”. Significa che spesso ci si cura di più delle cose materiali che di quelle dello spirito ed è nato come commento scherzoso al fatto che la gente va allo “hanami” più per mangiare e bere che per ammirare i ciliegi.
GLI APPOSITI CONTENITORI
Quello giapponese è un popolo organizzato e ordinato, e per portarsi queste prelibatezze sotto gli alberi usa i bento, dei contenitori divisi in scomparti nei quali riporre il cibo. Se questi piatti sono legati alla tradizione, durante il periodo della fioritura le aziende nipponiche sfornano tantissimi prodotti alimentari che ricordano i ciliegi in fiore ed è tutto un tripudio di rosa; dalle bibite alle patatine, dal “cappuccino” da asporto alla caramelle.
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