MOTORI
Bmw iX, il futuro è adesso
In concomitanza con il reveal della nuova coupè 4 porte elettrica i4 e in attesa del lancio sui mercati globali - che è previsto alla fine del 2021 - Bmw ha presentato la versione definitiva di iX, uno dei modelli cardine della sua strategia Bev. I clienti potranno scegliere tra le due varianti iX xDrive50 e iX xDrive40, con prezzi che in Germania partiranno (senza tener conto degli incentivi) da 77.300 euro, cioè lo stesso livello di un X5 con motore a combustione tradizionale.
Il nuovo Bmw iX ridefinisce il concetto di sports activity vehicle (sav) di successo in quanto è il primo modello basato su un nuovo insieme tecnologico modulare e scalabile su cui si baseranno le future auto del Gruppo Bmw. Lo sviluppo e la produzione di Bmw iX seguono un approccio onnicomprensivo alla sostenibilità che prevede il rispetto di rigorosi standard ambientali e sociali nell’estrazione delle materie prime, oltre all’uso di elettricità da fonti rinnovabili e un’alta percentuale di materiali riciclati nel mix.
Lo conferma un documento approvato da revisori indipendenti e relativo all’impronta di carbonio di questo nuovo modello. Il certificato per Bmw iX xDrive40, ad esempio, mostra che il suo potenziale di riscaldamento globale (GWP) è circa il 45% più basso di quello di un suv con un motore diesel comparabile e calcolato su 200mila chilometri di utilizzo.
«La tecnologia sta guidando i progressi di cui abbiamo bisogno per affrontare anche le sfide più grandi. Questo vale in particolare per la protezione del clima - ha dichiarato Oliver Zipse, presidente del consiglio di amministrazione di Bmw AG - Non abbiamo dubbi sul fatto che la mobilità deve essere sostenibile se vuole rappresentare una soluzione d’eccellenza. Per il Gruppo Bmw, la mobilità premium non può esistere senza responsabilità».
Uno dei fattori chiave di questo approccio è la produzione controllata delle materie prime, l’uso di energia verde per la produzione e l’utilizzazione di un’alta percentuale di materiali naturali e riciclati. Il Gruppo Bmw acquista il cobalto e il litio necessari per le batterie ad alto voltaggio da fonti verificate in Australia e in Marocco, prima di fornirli ai produttori di celle della batteria. Come per la produzione dell’intero veicolo presso lo stabilimento Bmw di Dingolfing, le celle della batteria sono prodotte utilizzando esclusivamente energia verde da fonti certificate.
L’importanza data alla conservazione delle risorse nella produzione di iX è evidenziata dall’alta percentuale di alluminio secondario e di plastica riciclata utilizzata. Gli interni dell’auto presentano legno certificato FSC, pelle conciata con estratti di foglie d’ulivo e altri materiali naturali.
Tra le materie prime utilizzate per i rivestimenti del pavimento e i tappetini troviamo anche reti da pesca recuperate.
I motori elettrici di Bmw iX sono del tipo sincrono e sono frutto di un progetto che evita l’utilizzo di terre rare. L’eccitazione del rotore non è indotta da magneti permanenti fissi, ma dall’immissione di energia elettrica. Questo elimina la necessità dei materiali critici usati per produrre i magneti, permettendo all’azienda di Monaco di non dipendere dalla loro disponibilità. Questo progetto specifico ha anche un effetto positivo sulle caratteristiche prestazionali dei motori. L’eccitazione controllata con precisione del rotore ad energia elettrica permette di avere la coppia di picco disponibile già alla partenza. E a differenza dei motori elettrici di concezione convenzionale, la coppia viene mantenuta su una fascia di giri estremamente ampia.
Nella versione iX xDrive50, il sistema di propulsione con due motori produce una potenza totale di oltre 370 kW (pari a 500 Cv) e consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 5,0 secondi. Bmw iX xDrive40 ha invece una potenza di oltre 240 kW (300 Cv) che permette uno scatto 0-100 in poco più di 6,0 secondi. Motore elettrico, trasmissione ed elettronica di potenza sono integrati in un unico alloggiamento favorendo anche l’efficienza del sistema di propulsione. Infatti, grazie all’aerodinamica ottimizzata e al design leggero e intelligente, Bmw iX vanta un consumo medio di energia elettrica nel ciclo WLTP di meno di 21 kWh per 100 km nel caso di iX xDrive50 e meno di 20 kWh per 100 km con la versione iX xDrive40.
Bmw iX xDrive50 utilizza una batteria con un contenuto energetico lordo di oltre 100 kWh, valore che passa nella versione iX xDrive40 a oltre 70 kWh. Per la versione più potente l’autonomia è dunque superiore a 600 chilometri nel ciclo di prova WLTP e per Bmw iX xDrive40 di oltre 400. Da notare che la nuova tecnologia di ricarica di Bmw iX consente di utilizzare fino a 200 kW, offrendo in 10 minuti più di 120 chilometri di autonomia aggiuntiva. Ansa
© Riproduzione Riservata