LA SFUMATURA
Peach Fuzz: il colore dell’anno entra nel piatto
La tonalità di pesca selezionata per il 2024 da Pantone: comunica cura e condivisione, comunità e collaborazione
Il gusto predominante del 2024? È una questione di colore, color pesca. Per la precisione il Peach fuzz, un sapore leggero come suggerisce il colore dell’anno. Una brezza, un soffio, questa la traduzione fuzz che ne definisce tutta leggerezza in quella dimensione che coniuga intensità e delicatezza. E suggerisce la lievità anche nel piatto.
Se pensavamo che avremmo lasciato la pesca allo spot dell’Esselunga che ha fatto commuovere e allo stesso tempo parlare tutta Italia, tra detrattori e no, questa volta il suo compito sarà rallegrare e mettere d’accordo tutti. Caratterizzato da una freschezza e versatilità il colore dell’anno da portare nel piatto sarà la pesca, in linea con il trend selezionato da Pantone. La scelta cromatica afferma che il 2024 sarà tinteggiato di pesca, come dichiarato dalla rinomata azienda di colori statunitense.
Ogni anno, la società seleziona un colore dal suo catalogo che influenza non solo il mondo del design e dello sviluppo di prodotti, ma anche l’industria alimentare. Seguendo l’influenza di Pantone, che ha designato il Peach Fuzz come colore dell’anno per il 2024, anche il sapore e i colori della tavola seguiranno il trend. Si tratta di una tonalità tra il rosa pastello e l’arancio destinata a conquistare molteplici settori, dalla moda all’arredamento fino all’industria alimentare, dove il colore pesca promette di trionfare nei mesi a venire.
DSM-Firmenich, un’azienda nel settore delle fragranze e degli aromi alimentari, seguendo le orme di Pantone, ha scelto la pesca come il “sapore dell’anno” per il 2024. Secondo DSM-Firmenich, le aree predominanti per nuovi prodotti a base di pesca includono bevande gassate, caramelle, tè pronti e aromatizzati, yogurt, preparazioni di frutta, succhi e conserve. Tuttavia, l’influenza del rosa pesca si sta già facendo sentire nel mondo dei cocktail e della pasticceria, specialmente sui social media. Si prevede che la pesca avrà un impatto significativo sull’industria alimentare nel corso del 2024.
Con il suo delicato sapore, in grado di armonizzarsi con una vasta gamma di sapori, la pesca sta guadagnando popolarità sia come gusto principale che in combinazione con altri. Pensando agli alimenti che richiamano il colore nel piatto abbiamo in cima alla lista il frutto da cui il nome prende il nome il colore che sarà protagonista sia in ricette dolci ma anche salate, in insalate anche se si dovrà attendere l’estate. Il richiamo cromatico il principe dei cibi è il salmone, soprattutto nella sua versione carpaccio o tataki appena scottato quando assume il colore Peach Fuzz appunto.
Restando sul tema ittico il colore viene assunto dal polpo cotto, soprattutto nella versione “spellata” come si usa in Liguria per la classica ricetta del polpo, patate, olive taggiasche e pinoli. Ma anche quando viene cotto due volte, prima bollito e poi grigliato oppure ripassato al forno: l’interno del polpo assume il colore delicatissimo, Peach Fuzz. Così come le mazzancolle: grigiastre all’acquisto ma appena le si farà bollire in acqua diventeranno della tonalità delicatissima.
Passando poi alla creazione del colore per creare gnocchi di patate oppure purè: dosando la barbabietola si potrà ottenere l’esatta tonalità per primi appetitosi da servire e per stupire i commensali. Infine, il pompelmo rosa risponde alla tonalità Pantone. E dato che è tempo di spremute: sarà la bevanda del momento. Per la precisione e avere l’esattezza del colore, basterà unire al pompelmo rosa mezza arancia. Il gioco è fatto. Anzi il Peach Fuzz è servito.
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