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Problemi? Le prescrivo un gatto
In un posto misterioso c’è un medico che dà in prestito un felino. Ogni amico peloso ha un suo libretto di istruzioni, ma non tutto è facile
La Nakagyo kokoro byoin, a Kyoto, la clinica per l’anima di Nakagyo Kokoro che indica il cuore come sede dell’anima-mente, essenza più profonda di una persona, di un luogo, di una pratica, è un posto inaccessibile al navigatore. Perdersi tra quelle strade che portano al vicolo buio e umido dove si trova è facile. E quella clinica speciale si può trovare solo grazie al passaparola e solo da chi sente veramente di aver smarrito se stesso ed è in cerca di aiuto. Perché offre un trattamento unico: a ciascuno, secondo il caso, si prescrive un gatto alle cui cure affidarsi. Un gatto per i giorni difficili: Ishida Syou, nel libro da poco uscito per Rizzoli nella traduzione di Raffaele Papa, e in corso di pubblicazione in venticinque Paesi, racconta con humor, ma soprattutto con grande delicatezza, il legame profondo tra uomo e animale attraverso il quale l’anima può guarire. Soprattutto se l’anima è quella di uomo che si sente sempre fuori posto, o di una ragazzina immalinconita da un rapporto conflittuale con la madre, o di una stilista di borse alla ricerca di un nuovo equilibrio emotivo, o di un’apprendista geisha oppressa dai sensi di colpa. Soprattutto se è un’anima che ha bisogno di un amore fatto di gesti semplici, e anche un po’ magici, in un momento particolarmente difficile. Le cure per queste anime hanno nomi buffi e fattezze feline: quelle di Bi, una meticcia di otto anni che ama mangiucchiare la carta. O di Margot, gattina dagli occhi verdi che odia le porte chiuse: del resto, la porta della particolare clinica, è così sottile da aprirsi con leggerezza. O di un micetto di pochi mesi, capace però di scatenare ricordi dolorosi. O di una coppia di gattini diversi e che insieme sono speranza di un futuro coraggioso. O di una coppia amante di fughe notturne quale è quella composta da Chitose e Mimita. Movenze feline bisognose anche loro di cure e che riescono a dare una svolta alle giornate dei loro padroni, dando loro la forza per cambiare le loro vite. Un libro tenero e coraggioso al tempo stesso, magico eppure così reale e concreto, quello dell’autrice giapponese che alla sua passione per la scrittura si è dedicata dopo aver lavorato in una società di telecomunicazioni. E che non fa mistero di essere un’amante dei gatti.
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