STILE
Riciclo degli abiti, la nuova svolta della moda
Ho da poco ammirato in una vetrina alcuni capi di Dior, l'ultima collezione che ha sfilato a Mumbai, con gonna sopra il ginocchio viola di un colore acceso e caldo e giacchina abbinata: tinta essenziale , modello ancor più essenziale, emblema della collezione.
L’ABBINAMENTO
Questo stile mi ha colpito e fatto riflettere. Ho pensato infatti che trattandosi di una semplice gonna ad A che può essere più o meno sopra il ginocchio e di una giacchina boxy (un classico di Dior così come di Chanel) lo stile non viene meno e nemmeno il fatto che capi del genere si possono indossare per più stagioni di fila. Altro spunto sempre da Dior: un abitino color ciliegia, maniche corte, collo a giro e lunghezza sopra il ginocchio vagamente a tubino ma morbido. A identificare la Maison c’era solo il simbolo dell'ape ricamata su un fianco. Modelli simili, sia del completo gonna e giacca sia dell'abitino si possono trovare vintage quindi di diversi stagioni fa e di qualunque altro stilista come pure di capsule collection di modelli low cost.
UN INVESTIMENTO MAI SBAGLIATO
Questo per dire che non è vero che determinati stili passano di moda. Anzi. Questo è uno dei mantra che mi ripeto sempre, se si può, acquistare capi di valore non è mai un investimento sbagliato. Soprattutto se si tratta di modelli puliti e che possono piacere per anni. Cambia poi l’effetto che hanno in base agli accessori più o meno formali. Basta guardare le regine di stile come la principessa Kate oppure la regina Letizia di Spagna per avere un’idea di come il riciclo degli abiti sia davvero la nuova svolta della moda che possiamo fare nostro.
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