LA PRESENTAZIONE
Si scaldano i motori dello Slalom Luino-Montegrino
Presentata la gara dell’1 giugno. Redaelli: «Aumentati gli spazi per appassionati, team e scuderie»

Diciotto edizioni preliminari fino al 2014, due gare test nel biennio 2023/2024 e ora lo Slalom Luino – Montegrino è pronto a spiccare il volo e punta alla massima titolazione nazionale. «In vista della gara di domenica 1 giugno abbiamo le carte in regola per ambire a una seconda promozione dopo quella ottenuta quest’anno dalla federazione ACI Sport – ha precisato mercoledì 28 maggio nel corso della presentazione Giuseppe Redaelli, al vertice del comitato organizzatore dell’Automobile Club Varese –. Lo slalom luinese giova di innovazioni sostanziali del percorso con un allungamento in partenza di 800 metri portando da dieci a tredici le barriere di rallentamento, con una logistica perfezionata per aumentare gli spazi a disposizione degli appassionati e per il lavoro che devono svolgere team e scuderie. Tutto ciò garantendo la massima sicurezza».
«Tre i livelli di validità degli slalom in Italia – aggiunge il vicepresidente Aci Varese, il pilota Giacomo Ogliari –: quest’anno siamo saliti dalla Coppa di zona alla validità tricolore per il Trofeo d’Italia e, come detto, puntiamo al campionato assoluto. I risultati frutto delle novità e delle promozioni sono la crescita del 30 per cento degli iscritti: l’anno scorso si iscrissero 48 piloti, stavolta siamo a quota 60 auto in gara, con un livello più alto nella qualità dei bolidi. E la lista sta aumentando».
Il tricolore Trofeo d’Italia Nord si è aperto con la Caldaro-Appiano (Bolzano) e prosegue a Luino. Poi Guspini-Arbus (Sud Sardegna), Bubbio-Cassinasco (Asti), Bono (Sassari), Garessio-San Bernardo (Cuneo) e Dorgali (Nuoro). I migliori piloti disputano la finale nazionale a Fasano (Bari).
Si confermano le presenze di prototipi come Osella PA/9-Bmw del plurivincitore Davide Piotti, le monoposto di Ivan e Loris Cocino, la Demon car di “Bomberos”, la proto-Smart Roadster di Palmiro Strizzi, Fiat 500 di Livio Ruggiero, le auto da rally Skoda Fabia RS di Ale Ripoli e la Toyota Yaris GR di Beppe Pozzoli. Attesi altri forti piloti varesini come Lele Rodili, Davide Tiziani, Andrea Saredi, Daniel Zamboni, Stefano Dal Magro, Alex e Michele Colombo, Robi Vella, Matteo Sanfilippo, Orlando Tartaini, Tommaso Negri ecc. Mentre tra le storiche sono in lizza le Peugeot 205 di Davide Sartoris e Mario Bolognesi e 500 di Antonino Oddo, il trofeo femminile se lo contendono due ragazze varesine: Rita Sammartino al volante della Legend Car e Rebecca Fortunato su Peugeot 106 1600.
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