IL DRAMMA
Varese, falciato davanti ai tre nipoti
Bambini sotto choc al Del Ponte. Proseguono le indagini sull'investimento
«Ho sentito un gran botto e ho pensato: sono andati contro un palo. Subito dopo urla disperate, di bambini. Agghiacciante. Sono corso in strada». Queste le parole di un abitante della zona che ricostruisce quanto accaduto, venerdì sera, alle 22, in via Sacco di fronte al Comune. Un turista francese di 79 anni è stato falciato da un pirata della strada mentre camminava in centro con tutta la sua famiglia e ora lotta per la vita in un letto dell’ospedale di Circolo. È stato colpito mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Sacco, all’angolo con via Veratti. L’auto che lo ha colpito proveniva, secondo le testimonianze, da via Marcobi.
Bambini sotto choc al Del Ponte
Alle urla dei bambini si sono aggiunte quelle degli adulti che hanno assistito al dramma. Saranno difficili da dimenticare per le tantissime persone presenti in una sera d’estate in centro. I bambini sono stati soccorsi, sotto choc e trasportati al Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Del Ponte.
I medici del dipartimento materno infantile (coordinato da Massimo Agosti) hanno seguito i tre minorenni - due maschi di 10 e 16 anni e una ragazzina di 14 - che erano molto scossi, disperati e piangevano per aver visto il loro nonno travolto e sbalzato a vari metri di distanza. I tre, una volta calmati e verificato che non avevano subito ferite, sono stati poi consegnati al padre.
Oltre ad alcuni automobilisti che si sono fermati e hanno allertato i soccorsi e ai tanti passanti, sarà preziosa per la ricostruzione dell’accaduto la visione delle telecamere di sorveglianza della zona.
La Polizia locale sul posto
Il pirata della strada è stato poi rintracciato. Si è presentato in Questura e da qui è stato indirizzato alla Polizia locale - coordinata in questi giorni dal vicecomandante Fabio Conti - che sta procedendo nella ricostruzione dell’accaduto. L’investitore è stato deferito all’autorità giudiziaria, per essersi allontanato dal sinistro senza avere prestato soccorso alla persona rimasta a terra. Saranno ora i pm della Procura della Repubblica di Varese a coordinare le indagini.
A investire l’anziano e poi ad allontanarsi è stato un uomo sulla trentina, residente a Varese, a bordo di una Citroen di colore chiaro. Questi almeno i dati raccolti da chi era sul posto. Alcuni testimoni hanno preso la targa e l’hanno immediatamente passata agli agenti della Polizia locale. La prognosi del ferito è riservata ma dopo ore di forte angoscia il paziente è ora stabile. Ricoverato nella rianimazione generale dell’ospedale di Circolo, dopo essere giunto con il “118” al Pronto soccorso, è stato sottoposto a vari accertamenti. Ha subito un trauma cranico, la frattura del bacino e altri traumi severi, motivo per cui sarà sottoposto a vari interventi chirurgici.
Famiglia in vacanza
La famiglia, secondo alcune testimonianze, era in vacanza da qualche giorno a Varese. Abiterebbe in Francia in una cittadina poco lontano dal confine svizzero e da Ginevra.
La polemica sui social
Sulla dinamica dell’incidente si sono spese molte parole, anche sui social. Chi avrebbe visto sfrecciare l’auto a fari spenti, chi superando da destra in via Marcobi. In realtà per la ricostruzione dell’accaduto ci vorranno giorni, dunque nessuna versione viene avvalorata dalla Polizia locale che si trincera dietro un “no comment”. Motivo del dibattito social il fatto che in via Marcobi fino a poche ore fa non tutta la segnaletica orizzontale era stata disegnata dopo l’asfaltatura (ma le strisce pedonali c’erano da qualche giorno, tinteggiate in precedenza). L’incidente - va sottolineato - è però avvenuto in via Sacco dove la segnaletica è stata rifatta da tempo. Comprese le “zebre” su cui è avvenuta la tragedia.
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