ROMA
Crosetto, a Milano toghe vogliono sostituire legislatore

(ANSA) - ROMA, 17 LUG - "So che nessuno si stupirà della mia
posizione perché i principi vengono prima di qualunque posizione
politica e partitica e quindi continuo a pensare che la
magistratura non debba e non possa sostituirsi al corpo
elettorale. A Milano una parte della magistratura inquirente ha
anche deciso di sostituirsi al legislatore, nel campo
dell'urbanistica, del fisco, del lavoro, attraverso
interpretazioni normative che a me sembrano, in molte parti,
lontane dalle disposizioni di legge ed anzi molto pericolose (a
titolo esemplificativo quello che sta avvenendo contro alcune
aziende della moda e del lusso, per solo livore ideologico , è
incredibile)", Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in
un post su X.
"Spesso - evidenzia Crosetto - si cercano di utilizzare
queste vicende come occasione per sbarazzarsi dell'avversario di
turno, perché a parti inverse si è sempre fatto così. Basta
pensare a centinaia di vicende, poi concluse con l'assoluzione,
che hanno portato a dimissioni e calvari politici".
"Per me invece - prosegue - questa è l'ennesima occasione per
dimostrare la diversità di chi è garantista sempre, di chi cerca
di capire leggendo gli atti (non fermarsi alle conferenze stampa
ed ai titoli), di chi crede nei principi liberali sempre, a
maggior ragione quando toccano gli
avversari politici. Spero che, nei tempi veloci che richiedono
vicende di tale rilevanza, si possa capire quale è la verità ma
nel frattempo continuo a basare i miei giudizi sulla presunzione
di innocenza". (ANSA).
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