ROMA
Stretta Fdi su inquilini morosi, se saltano 2 rate sfratto
(ANSA) - ROMA, 02 NOV - Una proposta di legge per
semplificare le procedure di sfratto di abitazioni, in affitto a
inquilini che siano morosi da almeno due mesi consecutivi,
affinché possano tornare libere. Protestano le associazioni
degli inquilini.
Presentata da Paolo Marcheschi di Fratelli d'Italia, è stata
depositata al Senato. In 5 articoli, la norma punta a ridurre i
contenziosi civili - come si legge all'articolo 1 - introducendo
una procedura amministrativa speciale che autorizza l'intervento
dell'ufficiale giudiziario (in alternativa al procedimento
previsto oggi dal codice di procedura civile) e creando
un'autorità ad hoc. Si chiamerà Autorità per l'esecuzione degli
sfratti e fa capo al ministero della Giustizia. La proposta
prevede, inoltre, che dopo il mancato pagamento di due mensilità
consecutive e la segnalazione del proprietario dell'immobile,
l'inquilino ha 15 giorni per pagare. Se non lo fa, il
proprietario attiva l'Autorità per l'esecuzione degli sfratti
che, valutati i documenti, dispone il rilascio (emette il titolo
esecutivo di rilascio) dell'immobile entro 7 giorni da quando ha
ricevuto l'istanza. Il provvedimento, e quindi lo sfratto, va
eseguito entro 30 giorni da quando è stato emesso, prorogabili
al massimo in 90 giorni. Allo sfratto l'inquilino può fare
ricorso entro 7 giorni dalla notifica del provvedimento, e in
determinati casi. Previste parziali deroghe o rinvii alla
procedura se l'inquilino è in "comprovata difficoltà economica
temporanea". In particolare, è previsto un Fondo nazionale per
l'emergenza abitativa che dia aiuti economici temporanei a chi
ha un Isee inferiore a 12 mila euro se la morosità è dovuta a
licenziamento per crisi aziendale, malattia grave, separazione
legale. In caso di inquilini con figli minori o familiari
anziani, non autosufficienti o disabili - si legge nel testo
della proposta - l'Autorità è tenuta a informare i servizi
sociali (entro 5 giorni dalla prima comunicazione del
proprietario) che poi possono segnalare la necessità di un
rinvio dello sfratto di 90 giorni e agevolare un'abitazione
alternativa temporanea, in collaborazione con il terzo settore o
il Comune. Se il proprietario dichiara il falso sulla morosità o
avvia la procedura speciale per ri-ottenere un immobile "per
scopi speculativi", è prevista una sanzione da 5000 a 20 mila
euro e l'esclusione temporanea dall'accesso a benefici fiscali o
agevolazioni pubbliche sulla casa.
L'Unione Inquilini "denuncia con forza l'ennesimo attacco ai
diritti delle persone in precarietà abitativa. Dopo
l'approvazione, nei mesi scorsi, del Ddl Sicurezza, il governo
Meloni vorrebbe interviene nuovamente con misure che mirano ad
accelerare le procedure di sfratto, aggravando una crisi sociale
già drammatica". Lo afferma Silvia Paoluzzi, segretaria
nazionale dell'Unione Inquilini commentando il testo di FdI
depositato in Senato e annunciando una possibile mobilitazione.
(ANSA).
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