L’INTERVENTO
«La violenza non si giustifica. E l’autonomia non è anticostituzionale»
L’europarlamentare Isabella Tovaglieri ospite oggi ad Agorà su Raitre
«La violenza non può essere giustificata». E «l’autonomia non è anticostituzionale». In pillole ecco i concetti espressi, rimarcati e scanditi da Isabella Tovaglieri, ospite questa mattina, sabato 16 novembre, del programma televisivo Agorà su Raitre. Il dibattito ha toccato gli episodi di violenza verificatisi ieri a Torino (15 poliziotti feriti) durante le manifestazioni degli studenti per il “No Meloni Day”. E l’eurodeputata leghista di Busto Arsizio non ha accettato le parole di chi, in trasmissione, pur condannando la violenza, «ha cercato in qualche modo di giustificare questi episodi, richiamando la situazione mondiale attuale e la vittoria di Trump alle elezioni statunitensi».
L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA
Poi il discorso si è concentrato sull’autonomia differenziata. «Sono state tirate in balle le frasi di Mattarella, ricordando quando dice che ci sono delle regole del gioco e facendo intendere che si rivolgesse ai partiti del centrodestra». Tovaglieri mette in chiaro: «Beh, allora o ci rimangiamo ciò che ci siamo detti fin qui, cioè che è sempre stato corretto e un arbitro imparziale. Oppure continuiamo sulla linea della coerenza dicendo quindi che è sempre stato corretto e che quindi l’autonomia, quando l’ha promulgata, non aveva profili anticostituzionali rilevanti». Tovaglieri sottolinea che «di fatto la Corte costituzionale non ha bocciato la riforma, l’ha ritenuta valida, ma di fatto ha rilevato alcuni punti critici che devono essere corretti in Parlamento. Chi ritiene che la legge sia stata bocciata, allora dovrebbe dire anche che Mattarella ha promulgato una legge incostituzionale».
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