MILANO
Borsa: Milano resiste (+0,2%), bene Generali, Mediobanca e Iveco
(ANSA) - MILANO, 15 NOV - Si stabilizza in territorio
positivo Piazza Affari dopo 3 ore di scambi. L'indice Ftse Mib,
a cavallo della parità per l'intera mattinata, guadagna lo 0,2%
a 34.433 punti, mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi scende
a 118,5 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 1,7
punti al 3,52% e quello tedesco in crescita di 0,2 punti al
2,34%.
Prosegue la corsa di Generali (+4,65%) nel giorno dei conti
dei 9 mesi, migliori delle stime degli analisti. In luce
Mediobanca (+2,18%), a monte della catena di controllo e fresca
anch'essa di risultati. Accelerano anche Iveco (+2.03%),
sull'onda lunga dei conti e Saipem (+1,73%), fresca di una
commessa in Suriname, al confine con la Guyana e il Brasile.
Proseguono in rialzo Erg (+1,29%), Azimut (+0,99%), Tenaris
(+0,97%) e Italgas (+0,99%), mentre si muovono in ordine sparso
le banche. Sono colpite da prese di beneficio Unicredit
(-1,66%), Bper (-1,48%) e Montepaschi (-1,04%), all'indomani del
rally dopo la cessione del 15% da parte del Tesoro, di cui 1/3 è
stato acquistato da Banco Bpm (+0,52%), brillante già nella
vigilia. In lieve rialzo anche Popolare Sondrio (+0,4%) e Intesa
(+0,12%). Prosegue il rialzo di Tim (+0,81%), brillante nella
vigilia sulla scia dei conti e dopo l'annuncio di un possibile
ritorno del dividendo. Si rafforza infine Eni (+0,8%),
nonostante il calo del greggio (Wti -1,03% a 67,99 dollari al
barile).
Tra i titoli a minor capitalizzazione balzo di Alerion
(+4,08%) e Fincantireri (+2,82%), promossa dagli analisti.
Scivola invece Marr (-7,67%), mentre proseguono le prese di
beneficio su Webuild (-0,6%). Il ltitolo aveva corso nella
vigilia dopo il via libera al Ponte sullo Stretto di Messina
della Commissione Tecnica di valutazione dell'Impatto ambientale
del ministero dell'Ambiente. (ANSA).
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