ROMA
Prezzo del petrolio in crescita, spinta da tensioni geopolitiche

(ANSA) - ROMA, 02 GIU - Le tensioni geopolitiche sempre
elevate, anche a seguito del devastante attacco dell'Ucraina
alle basi di bombardieri strategici russi, e un aumento della
produzione da parte dell'Opec+ nel week end inferiore al
previsto, riportano verso l' alto il prezzo del petrolio che era
arrivato a toccare i minimi degli ultimi quattro anni.
Sui mercati internazionali il Wti del Texas passa di mano a
62,5 dollari al barile con un aumento del 2,7% mentre il Brent
del Mare del Nord, che la scorsa settimana aveva perso il 2%,
ora si riavvicina a quota 65 dollari (64,3 +2,4%). Il passivo da
inizio anno, mesi nei quali il presidente Trump ha diffuso
annunci e controannunci sui dazi e fatto pressione per un prezzo
del greggio basso, resta comunque elevato (-15%). (ANSA).
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