DOMENICA DI FOLLIA
Rissa sulla spiaggia di Porto Ceresio: panico tra i bagnanti
Botte tra giovani, turisti in fuga. Il sindaco. «Siamo esasperati»

È ufficialmente iniziata l’estate sulle rive del lago a Porto Ceresio, e con essa – purtroppo – anche la stagione degli animi che si.. surriscaldano. Nel pomeriggio di domenica 1 giugno, nella spiaggia libera accanto all’area in concessione della Fiammetta, un gruppo di ragazzi, tutti extracomunitari, ha scatenato il panico tra i bagnanti. La zona, da tempo punto di ritrovo abituale per questi giovani che vi sostano con bottiglie di birra, si è trasformata in un campo di scontro. Prima le urla, poi le botte: un ragazzo ha colpito ripetutamente un coetaneo al volto, fino all’intervento di un passante che ha tentato di dividerli urlando “Vai via!”.
LA PAURA E LA FUGA
Attorno, le ragazze si sono date alla fuga, i turisti si sono allontanati spaventati, alcuni testimoni hanno contattato i carabinieri. Due pattuglie sono arrivate sul posto ma il gruppo della rissa nel frattempo si era già in parte disperso. Ancora una volta Porto Ceresio fa i conti con un fenomeno ormai ricorrente: l’invasione disordinata delle sponde del lago da parte di gruppi che, oltre a spaventare residenti e visitatori, lasciano dietro di sé degrado, violenza e rifiuti ovunque.
«Siamo esasperati - dichiara il sindaco Marco Prestifilippo -, nonostante le continue sollecitazioni al Prefetto, non abbiamo strumenti concreti per intervenire. Così non si può più andare avanti».
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