La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Obiettivo riapertura per la piscina di via Miola, anche se, per adesso, si parla solo della vasca esterna. Nel frattempo sono stati portati a termine gli adeguamenti che erano previsti per l’impianto natatorio, attuati grazie a un finanziamento da 150mila euro ottenuto dalla Regione. Sistemazioni che sono state realizzate approfittando della chiusura forzata degli impianti sportivi disposta a livello nazionale sulla base delle norme anti-Covid.

«Intendiamo aprire la vasca esterna entro i primi giorni del prossimo mese di giugno» spiega Katia Mantovani, amministratore unico della Saronno servizi sportiva, la partecipata che si occupa della piscina per conto del Comune: «Faremo ovviamente in modo di rispettare tutte le norme rendendo ad esempio operativa una app per agevolare le prenotazioni».

Intanto, come detto, sono stati utilizzati i contributi messi a disposizione da Regione Lombardia per realizzare vari lavori al fine di migliorare l’impianto rendendola più bello e accogliente. «In particolare le sistemazioni hanno riguardato il contro-soffitto e il fondo della vasca, entrambi punti che da tempo attendevano interventi» prosegue Mantovani: «Abbiamo poi disposto altre opere utili a ottenere tutte le certificazioni per la prevenzione incendi, sistemando anche l’illuminazione interna. Come stabilito dalle normative, ci auguriamo di poter accogliere nuovamente a breve in piscina la Rari Nantes e le altre società agonistiche. E appena possibile torneremo ad organizzare i corsi di nuoto; siamo anche intenzionati ad allestire il consueto campus estivo per i giovani».

Il lifting ha riguardato pure la sostituzione di piastrelle a bordo vasca e la riparazione di perdite idriche che erano state individuate in precedenza. Ad essere interessati dai lavori anche l’impianto elettrico e gli spogliatoi dei dipendenti e l’impianto dell’aria.

Insomma, durante il “lockdown sportivo”, in piscina non si è affatto rimasti con le braccia conserte, attuando anzi un ammodernamento a 360 gradi. Da segnalare, infine, che la società partecipata del Comune ha di recente messo in opera altri interventi riguardanti i campi da paddle che si trovano all’interno del Palaexbo di via Piave. Per il campo attualmente presente sono stati disposti i lavori di copertura e sono già stati avviati i lavori per realizzarne un secondo.

Gianluigi Saibene

© Riproduzione Riservata