SPORT INVERNALI
A due slalom dal Varesotto
Dove sciare senza andare in altissima montagna

La neve, naturale o artificiale, è arrivata anche nel Varesotto e, quindi, nonostante il riscaldamento del pianeta, si può sciare anche dalle nostre parti senza andare in altissima montagna. Come a Cunardo (info sciclubcunardo.it) dove, oltre all’apertura libera dell’anello, fino a inizio febbraio, sono in programma anche dei corsi di avviamento allo sci nordico per bambini e adulti.
Rimanendo sempre negli sci stretti, Mentre non lontano dal Varesotto si trovano altre piste. Eccole: in Canton Ticino il centro più famoso è quello di Campra e si segnalano anche le piste di Sonogno, Dalpe, Prato Leventina e Bedretto, a cui si aggiungono quelle del villaggio di San Bernardino, nella Mesolcina.
Non ci sono problemi di neve neanche sull’anello di Riale, in alta Val Formazza. Mentre rimanendo in Lombardia, non lontano da Varese ci sono dei tracciati anche a Lanzo d’Intelvi, un po’ più lontano ai Piani di Bobbio e al Pian del Tivano, a Sormano, ovvero nel Triangolo Lariano, ai piedi del Monte San Primo. Chiaramente, per evitare viaggi a vuoto, anche a causa delle bizze del tempo, si consiglia ogni volta di telefonare per evitare di recarsi sul posto e trovare l’impianto chiuso o non agibile.
Quest’ultimo suggerimento vale soprattutto per l’unica pista di sci alpino ancora aperta nel Varesotto, vale a dire quella della Forcora, sopra Maccagno, in Val Veddasca. La nevicata di inizio gennaio è bastata per slittino e bob, non per lo sci. Insomma, la situazione va monitorata (forcoraski.it). Hanno invece aperto le piste a San Domenico, in Piemonte (info san-domenico.com), dove si scia su 35 chilometri di piste.
La novità 2025? Da quest’anno si può salire in quota con una cabinovia di ultima generazione, verso l’Alpe Ciamporino. A metà strada si trova una stazione intermedia dove, attraverso un tunnel sotterraneo, si potrà salire e scendere dalla cabinovia per una tappa a Casa Rossa, come con le vecchie seggiovie. A tutto ciò si aggiunge la stazione di arrivo, situata nello stesso punto della vecchia seggiovia, con un nuovo edificio studiato per garantire il massimo della velocità anche nei giorni più caotici. In soli 9 minuti di viaggio, si arriva ai 2.500 metri del Dosso, mentre a valle, oltre all’autosilo con più di 400 posti auto coperti, zona imbarco e biglietterie nella stessa struttura, ci sono spazi commerciali, un ristorante panoramico e un lounge bar con vista su Ponte Campo e sul massiccio del Leone.
Un altro paradiso per gli sport invernali è Domobianca 365 (info domobianca365.it), raggiungibile in auto in soli quindici minuti da Domodossola. Grazie alla sua posizione panoramica nel cuore della piana dell’Ossola, Domobianca 365 regala una vista spettacolare, con lo sguardo che spazia dalla Svizzera al Monte Rosa. Qui è possibile sciare su oltre 20 chilometri di piste che si estendono dai 1.000 metri di altitudine dell’Alpe Lusentino fino ai 1.900 metri del Moncucco. Spettacolare anche il comprensorio dall’altra parte della valle, in Val Vigezzo, dove si può sciare alla Piana di Vigezzo (info pianadivigezzo.it) che offre non solo piste di sci di varie difficoltà, adatte sia ai principianti che agli sciatori più esperti, ma anche servizi come noleggio attrezzature, scuola di sci e un Ristoro di Montagna affacciato sulla valle sottostante e sulle cime del Parco Nazionale della Val Grande e tanto altro.
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