SUL PALCO
Angelo Duro al Galleria: «Essere antipatici è un dono»
Al teatro di Legnano lo spettacolo del comico ex Iena. Cinque le serate sold out per le sue “Tre belle notizie”

Una irrefrenabile iena. Angelo Duro, questo il suo vero nome. Duro di Palermo, classe 1982 e duro di sguardo critico sulle follie quotidiane della società. Non fa sconti e con un gioco di specchi, rinfaccia ogni ipocrisia snocciolando, a microfono aperto, aneddoti surreali eppure reali.
TEATRO SOLD OUT
Si fa ironia su disabilità, obesità, religione rapporti di coppia o di abitudine, nemmeno la gravidanza si salva. Ed è qui che il pubblico che fino a quel momento ha riso fino alle lacrime, accusa il colpo. «Io, che penso che essere antipatici sia un dono. Io, che odio le persone che criticano perché ti danno la forza di andare avanti per fargliela pagare, quando potresti startene sereno a casa». Il suo rompere gli schemi piace al pubblico che ha subito fatto registrare sold out a tutte le cinque le serate del Teatro Galleria di Legnano, inaugurate mercoledì 5 marzo.
LO SPETTACOLO
Angelo Duro arriva con “Tre belle notizie“ a teatro che racconta per «fare invidia», ma anche il cinema gli sta dando soddisfazioni con il film Io sono la fine del mondo uscito nelle sale il 9 gennaio scorso. Ci aveva visto lungo Davide Parenti nel 2010 quando lo aveva notato durante un’esibizione e subito ingaggiato per il programma televisivo “Le Iene” e da allora non ha mai smesso di esserlo soprattutto con chi si vanta di conoscerlo. Effetti collaterali del successo.
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