LOS ANGELES
Anora piglia tutto agli Spirit Awards e vola agli Oscar
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(ANSA) - LOS ANGELES, 23 FEB - 'Anora' di Sean Baker ha vinto
come miglior film, miglior regista e migliore attrice
protagonista Mikey Madison agli Independent Spirit Awards, che
si sono tenuti sabato sera a Los Angeles. Dopo l'en-plein di due
weekend fa, con i premi dei critici della Critics Choice
Association, dei registi della Directors Guild e dei produttori
della Pga, Anora rafforza ancora la propria posizione in vista
degli Oscar di domenica prossima in cui il film indie Palma
d'oro a Cannes ha sei candidature tra cui quella per best
picture, per cui è a questo punto molto favorito.
Gli Spirit Awards, che si celebrano in una tenda sulla
spiaggia di Santa Monica, sono considerati la sorella più
trasgressiva e irriverente degli Academy Awards, visto che
ammettono produzioni cinematografiche e televisive indipendenti,
con un budget inferiore ai 30 milioni di dollari. Nel ricevere
il premio per la regia, Baker- che ha anche scritto, prodotto e
montato la storia della giovane prostituta di Brooklyn che si
innamora di un rampollo russo - ha parlato di quanto sia
difficile realizzare opere indipendenti in un'industria che non
è più in grado di finanziare progetti rischiosi. "I film
indipendenti rischiano di diventare 'biglietti da visita':
realizzati solo per trovare ingaggi più grandi. Il sistema deve
cambiare. È semplicemente insostenibile", ha scandito con
passione, tra gli applausi.
Anora - tornato in sala in Italia con Universal dal 20
febbraio - ha strappato il titolo di miglior film del 2024 a 'I
Saw the TV Glow' di Jane Schoenbrun, 'Sing Sing' di Greg Kwedar,
'Nickel Boys' di RaMell Ross e 'The Substance' di Coralie
Fargeat. In sintonia con i Bafta, anche la vittoria di Kieran
Culkin come miglior interprete secondario per 'A Real Pain'. Il
suo regista, coprotagonista e sceneggiatore Jesse Eisenberg è
stato premiato per la sceneggiatura. Il premio per il miglior
documentario è andato a No Other Land, il film di un collettivo
israelo-palestinese sulla distruzione di un villaggio in
Cisgiordania. Favorito anche per le statuette assegnate
dall'Academy, è distribuito in Italia da Wanted Cinema, mentre
non è arrivato nelle sale statunitensi. 'Flow', il poetico
cartone animato lettone con un gatto per protagonista è stato
decretato miglior film internazionale. Anche i votanti
dell'Academy l'hanno messo in lizza tra i film in lingua non
inglese, oltre che tra le opere di animazione. (ANSA).
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