GARA CICLISTICA
Arriva la Vuelta, chiudono strade e autostrada
Il giro di Spagna quest’anno partirà dall’Italia e attraverserà anche il Novarese. Previste modifiche alla viabilità sull’A26

La prima tappa “Torino-Novara” della “Vuelta a España” – la terza tra le più importanti corse a tappe europee dopo Tour de France e Giro d’Italia –, in programma sabato 23 agosto avrà ripercussioni anche sulla viabilità del Novarese comprese alcune tratte dell’A26 Genova Voltri-Gravellona Toce e della D08 Diramazione Gallarate-Gattico.
TRE GIORNI IN PIEMONTE: I PASSAGGI DI SABATO
Sabato si pedalerà con la prima frazione con il via dalla Reggia di Venaria Reale con il chilometro 0 previsto al Motovelodromo di Torino, davanti al monumento intitolato a Fausto Coppi, per arrivare fino a lambire il nostro territorio. Il Piemonte, dopo essere stato più volte teatro del Giro d’Italia e ospitato le tappe del Tour de France lo scorso anno, completa il triplete con il terzo grande Giro che quest’anno festeggia la sua 80esima edizione in occasione dei 90 anni di vita. Una partenza inedita lunga quattro giorni con una prima frazione in linea, come solo altre due volte è successo alla Vuelta, nel 2007 e nel 2020, in quanto è tradizione che la corsa iberica inizi con una cronometro. Sulla carta la prima frazione di sabato è dedicata a velocisti. Sono 183 i chilometri dalla Reggia di Venaria a Novara. Il via alle 12.55 con nella prima parte l’ascesa della Serra e successivamente i passaggi dalle località a noi più vicine. La tappa che assegnerà la prima maglia rossa transiterà da Oleggio Castello (16.21), Arona ( via Vittorio Veneto, via Milano) alle 16.24, Dormelletto (16.29) Borgo Ticino (16.37). Oleggio (16.51), Bellinzago Novarese (16.55), Veveri di Novara (17.10) prima dell’arrivo a Novara (17.20) posto in viale Kennedy, nelle vicinanze dello stadio “Silvio Piola”. Domenica 24, invece, arrivo in salita a Limone Piemonte al termine della frazione che prenderà il via da Alba e si disputerà sulla distanza di 159 chilometri, mentre lunedì sarà la volta della tappa da San Maurizio Canavese a Ceres di 134,6 chilometri, con il finale in ascesa. Conclusione della quattro giorni piemontese martedì 26 agosto con la partenza della quarta frazione da Susa, le ascese del Monginevro e del Lautaret affrontate ad inizio tappa prima della lunga discesa verso l’arrivo in terra francese: a Voiron.
LE CHIUSURE IN AUTOSTRADA
Tornando a sabato, dalle 15.15 alle 18 e comunque fino al termine del passaggio dei ciclisti, sull’A26 sarà chiusa l’uscita della stazione di Arona, per chi proviene da Genova e da Gravellona Toce; dalle 15:30 alle 18 e comunque fino al termine del passaggio dei ciclisti, sulla D08 sarà chiusa l’uscita della stazione di Castelletto Ticino, per chi proviene dall’A26 e dall’A8 Milano-Varese. In alternativa, Autostrade per l’Italia consiglia di uscire allo svincolo di Meina o alla stazione di Borgomanero, situate rispettivamente al km 171+100 e al km 153+400 dell’A26.
I CAMPIONI IN GARA
Una grande occasione per gli sportivi per poter ammirare da vicino alcuni dei grandi protagonisti del ciclismo internazionale come Jonas Vingegaard (Visma - Lease a Bike), Joao Almeida e Juan Ayuso (UAE Team Emirates XRG), Derek Gee (Israel Premier Tech), Ben O’Connor (Team Jayco AlUla), Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e gli italiani Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), Giulio Ciccone (Lidl Trek), Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) e Giulio Pellizzari (RedBull Bora Hansgrohe).
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