MILANO
Borsa: Asia debole con minacce di Trump, future Europa negativi

(ANSA) - MILANO, 12 GIU - La minaccia del presidente
americano Donald Trump di introdurre dazi unilaterali entro due
settimane pesa sulle Borse asiatiche, tutte in calo, e spinge
gli investitori a cercare riparo nell'oro e nei Treasury mentre
indebolisce il dollaro, con l'euro che si spinge ai massimi da
novembre 2021, salendo fino a 1,1532.
Tokyo cede lo 0,6%, Hong Kong lo 0,9%, Sydney lo 0,2% mentre
Shanghai (-0,01%) e Shenzhen (-0,03%) si muovono poco sotto la
parità e Seul avanza dello 0,2%. Pesanti i future sull'Europa,
con l'Euro Stoxx 50 che cede lo 0,8% mentre a New York S&P 500 e
Nasdaq cedono lo 0,3%. Le preoccupazioni commerciali sostengono
l'oro che sale dell'1,3%, a 3.373 dollari l'oncia, mentre i
rendimenti dei Treasury sono in lieve calo al 4,41%.
Le minacce di Trump arrivano dopo l'accordo con la Cina sui
dazi e i rilievi del segretario al Commercio Usa, Howard
Lutnick, secondo cui quello con l'Ue sarà uno degli ultimi
accordi ad essere completati dagli Usa, con gli investitori che
si interrogano se l'ultimatum rappresenti uno strumento "per
aumentare l'urgenza delle negoziazioni", come afferma a
Bloomberg Rodrigo Catril, strategist dei cambi alla National
Australia Bank.
Il biglietto verde, già sotto pressione per un dato
sull'inflazione americana sotto le attese, ne risente. "Il
sentimento per il rischio resta fragile, con le tensioni
geopolitiche e le preoccupazioni per il commercio che pesano sul
dollaro, afferma Shier Lee Lim, analista macro e cambi di
Comvera Singapore. (ANSA).
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