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In Eccellenza comanda l’Arconatese: tre partite, altrettante vittorie. L’ultima contro l‘Ardor Lazzate (3-0). Alle sue spalle si fa largo la Solbiatese che vince sul campo della Caronnese (2-0) e si isola al secondo posto. Bene la Vergiatese (1-0 al Sedriano), mentre l’imbattuto Legnano pareggia contro la Sestese (0-0). Il Saronno rimonta due reti e strappa un punto alla Rhodense (2-2). Kappaò la Besnatese.

LO SQUILLO DELLA SOLBIATESE

Colpaccio esterno della Solbiatese che batte la Caronnese per 2-0 e conquista tre punti pesantissimi in uno dei match più caldi di giornata tra due candidate alla vittoria del titolo. Una partita maschia, tattica, equilibrata che ha dato ragione ai nerazzurri, più ordinati in difesa e maggiormente cinici davanti. Nel complesso, una partita non molto spettacolare, con le due squadre focalizzate più sul concedere poco piuttosto che a costruire e proporre trame di gioco. La prima occasione del match, dopo 6 minuti, la ha la Caronnese con il destro di controbalzo da fuori area di Vitofrancesco neutralizzato da Cavalleri in due tempi. Per vedere la Solbia pericolosa dalle parti di Paloschi si deve aspettare il 40’, quando Martinez incorna di poco fuori un cross perfetto di Suatoni. Il primo intervento del portiere ospite arriva sulla punizione di Manfrè proprio allo scadere della prima frazione. A inizio secondo tempo l’episodio che indirizza il match: Manfrè cerca Martinez all’interno dell’area di rigore e il centravanti spagnolo si esibisce in una spizzata da vero numero nove, battendo Paloschi e regalando il vantaggio ai suoi. Terzo gol in questo inizio di campionato per il bomber ex Nuova Sondrio. Dopo il gol e una fase di gioco molto spezzettata, con la Solbia astuta e esperta a giocare con il cronometro, ci prova a testa bassa la Caronnese: al 35’ Ortelli tenta la conclusione da fuori su assist di Colombo, ma il pallone va alto; poi Dugo pennella per Malvestio ma il “pitbull” non impatta bene di testa e spreca una grande chance. Gol sbagliato, gol subito e come nella più classica delle sceneggiature calcistiche la Solbiatese punisce i padroni di casa. Barbosa si presenta a tu per tu con Paloschi che lo ipnotizza, ma il più lesto di tutti sulla respinta è Gasparri che serve l’accorrente Bobbo che trafigge l’estremo rossoblù con un piattone destro sotto l’incrocio dei pali mettendo, praticamente, in ghiaccio i tre punti per i suoi. Nel finale c’è tempo anche per un gol annullato alla Caronnese per fuorigioco di Cannizzaro, ultimo tentativo dei rossoblù prima del triplice fischio. C’è rammarico e delusione per i padroni di casa, fotografati dalle dichiarazioni di Ferri: «Non siamo soddisfatti per il risultato. È stata una partita equilibrata e giocata bene da entrambe le squadre, ma noi non siamo riusciti a essere pericolosi in zona gol. Testa bassa e lavorare sodo senza fare drammi». Dalla parte opposta, mister Salvalaggio percepisce il peso di questa vittoria: «Siamo molto felici per i tre punti. Nonostante qualche assenza per infortunio non abbiamo sconfessato il nostro credo tattico e abbiamo messo in campo grande spirito. Dobbiamo continuare su questa strada».

Filippo Salmini

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