L’UPGRADE
Caravaggio, i nuovi treni “green” tra Cadorna e Malpensa
«Può portare il doppio dei viaggiatori». Partito oggi il primo convoglio elettrico costruito in Italia
Ha risuonato nella stazione di Milano Cadorna il fischio del treno per inaugurare il primo Caravaggio diretto a Malpensa: il nuovo convoglio, che fa parte di una rinnovata flotta di dieci suoi simili destinati al collegamento tra il capoluogo lombardo e lo scalo intercontinentale, è partito nella mattinata di oggi, giovedì 6 marzo, alle 10.57 alla volta dell’aeroporto.
LA NOVITÀ
Un upgrade per passeggeri e pendolari che avranno a disposizioni mezzi più capienti e spaziosi. «L’ingresso in servizio dei nuovi convogli, che progressivamente sostituiranno i treni Coradia oggi utilizzati sulle linee per Malpensa ha l’obiettivo di offrire ai passeggeri con destinazione l’aeroporto e del servizio regionale ulteriori benefici in termini di comfort, accessibilità e sostenibilità», ha affermato Franco Lucente, assessore ai trasporti e mobilità sostenibile di Regione Lombardia, durante il taglio del nastro. «Il nuovo treno, che è composto da quattro carrozze, può portare il doppio dei viaggiatori rispetto a quelli esistenti passando da 200-250 a 400-450 posti. Ha più spazio anche per i bagagli. La carrozza di testa e quella di coda sono dedicate ai pendolari, quelle centrali invece al servizio aeroportuale vero e proprio».
MOBILITÀ SOSTENIBILE
A supporto di una mobilità più sostenibile i Caravaggio, soprannome di questi treni elettrici prodotti in Italia e realizzati per il 97% con materiali riciclabili, sono organizzati in un unico ambiente, senza porte e divisori, hanno aree polifunzionali e ingressi accessibili per le persone a mobilità ridotta. Ospita due aree riservate alle carrozzelle, con possibilità di ancoraggio e pulsanti per la chiamata di servizio. Alle porte del convoglio, pedane scorrevoli compensano la distanza con le banchine delle stazioni. Inoltre, questi treni consumano il 30% in meno di energia elettrica rispetto agli attuali TSR.
SOSTEGNO DELLA REGIONE
I Caravaggio di Malpensa, ai quali si aggiungono anche i 16 che copriranno la tratta che collega Milano con l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio - quando la linea sarà pronta - sono stati acquistati da Regione Lombardia nell’ambito del piano di rinnovo della flotta del servizio ferroviario lombardo con un investimento complessivo di 255 milioni. «L’impegno di Regione Lombardia per il rinnovo della flotta aeroportuale, che sarà completato entro la fine del 2025, dimostra che il trasporto ferroviario ricopre e deve ricoprire sempre più un ruolo fondamentale per collegare punti strategici dei territori, anche in vista di eventi come le Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026», ha affermato Lucente durante il primo viaggio verso Malpensa al quale hanno partecipato Andrea Severini e Federica Santini, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Trenord.
PROSPETTIVE FUTURE
L’accessibilità di Malpensa è sempre stata una questione aperta: poche strade sul territorio e molte auto che raggiungono i due terminal a congestionare il traffico. Per questo anche Sea, il gestore aeroportuale, punta sulla mobilità ferroviaria come modalità di accesso dei passeggeri. È infatti tra i promotori della nuova ferrovia che collegherà il terminal 2 con la linea Milano Domodossola e che sta prendendo sempre più forma in attesa di essere operativa alla fine di quest’anno.
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