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Il caminetto è un elemento dal fascino intramontabile, ma la sua realizzazione richiede l’installazione di una canna fumaria per lo scarico dei fumi, quindi non sempre l’abitazione lo permette, pensiamo per esempio ad appartamenti in contesti condominiali. Non dimentichiamo poi pulizia e manutenzione obbligatori perché occorre compilare un libretto come quello per le caldaie che deve essere fatta da professionisti con relativi costi.

Dobbiamo quindi rinunciare a questo plus? Non è detto. Oggi le soluzioni alternative non mancano che conciliano estetica ma soprattutto soluzioni intelligenti per raggiungere la migliore efficienza energetica a tutela della propria famiglia e dell’intero Pianeta. Negli ultimi anni sta crescendo il settore dei caminetti elettrici, molto diffusi nel mercato britannico e statunitense, ma ancora poco conosciuti invece in Italia e nel resto dell’Europa. Oggi l’effetto fiamma è notevolmente migliorato con lo sviluppo di camini elettrici a vapore acqueo, che impiegano una sofisticata tecnologia brevettata a ultrasuoni in grado di riprodurre in modo estremamente realistico l’effetto della legna che arde, grazie a un gioco di luci colorate e vapore. La nebulizzazione in particolare ricrea un effetto fumo unico nel suo genere che, accompagnato dall’effetto sonoro del crepitio del focolare, dà l’impressione di un fuoco “vivo”.

Ci sono poi quelli a LED sempre elettrici: prodotti più pratici, considerando che si installano molto velocemente e non richiedono serbatoio da riempire, in questo caso le fiamme riprodotte sono talmente realistiche, che sono difficili da distinguere da un vero camino a legna, anche se manca l’effetto fumo tipico delle versioni ad acqua. Basta una semplice presa elettrica per farlo funzionare. Inoltre, non c’è consumo di ossigeno in ambiente e possono essere un valido aiuto per aumentare anche l’efficienza energetica perché riscaldano l’ambiente.

Isabella Taddeo

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