ROMA
Conte, aumenti record sulle armi mentre tagliano la sanità

(ANSA) - ROMA, 07 APR - "Non è iniziata oggi ma va sempre
peggio, è diventato un bollettino di guerra quotidiano:
l'insegnante precaria che deve scegliere tra attendere 22 mesi
per l'operazione chirurgica o farla subito pagando 4.500 euro;
lo scandalo in Sicilia dei referti dei tumori arrivati dopo 8
mesi quando ormai i pazienti erano invasi da metastasi;
l'incredibile vicenda di Charles, un giovanissimo studente
universitario morto a Cassino con dolori lancinanti dopo essere
stato dimesso". Lo scrive sui social il presidente del M5s,
Giuseppe Conte. "Di fronte a questo non possiamo accettare che
gli investimenti in sanità siano ripiombati ai livelli più bassi
degli ultimi 17 anni. Mentre puntiamo ad aumenti record sulle
armi, i tagli e i fondi insufficienti colpiscono le persone,
dalle mammografie ai pazienti malati di Alzheimer. Non possiamo
permetterci personale allo stremo che scappa dal pubblico e
dall'Italia, corsie degli ospedali che esplodono e i pazienti
costretti a rivolgersi al privato o, per chi non se lo può
permettere, a rinunciare alle cure. Oggi è la Giornata mondiale
della Salute, diciamolo con forza e chiarezza: i cittadini - a
partire proprio da quei 4 milioni e mezzo di persone che
rinunciano a curarsi - hanno bisogno di poche parole e di
impegni urgenti da parte di Meloni e soci. Più investimenti,
meno sprechi, un freno deciso al diffuso clientelismo di ogni
colore e al controllo della politica sulla sanità a livello
locale. Il codice è rosso per il servizio sanitario nazionale,
ma chi dovrebbe operarlo con urgenza è in pausa Riarmo". (ANSA).
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