ACQUE LIBERE
Dal Varesotto al podio dell'Oceanman
Per i nuotatori di Busto Arsizio e Gallarate medaglie a Dubai
C’è un pezzetto di Varesotto nell’olimpo dei nuotatori in acque libere. Il bustese Andrea Cordella si è aggiudicato il terzo posto di categoria nella finale Oceanman che pochi giorni fa ha visto in gara a Dubai sportivi da tutto il mondo. Partecipazione alla competizione mondiale anche per il gallaratese Massimiliano Ferrario, l’uomo che negli ultimi anni ha abituato i suoi concittadini alle imprese più disparate, dalla traversata del Bosforo alla fuga a nuoto dall’isola di Alcatraz fino a San Francisco.
Cordella ha ottenuto il bronzo nella gara da cinque chilometri, mentre Ferrario ha misurato se stesso tanto nella gara da cinque quanto su quella più breve, da due chilometri. «È stata una bellissima esperienza», ha spiegato Ferrario prima di rientrare in Italia. «Il nostro – ha ricordato il gallaratese – è un hobby, lavoriamo tutti e due. Ci alleniamo nel tempo libero o prima di andare al lavoro. Io, ad esempio, devo sempre ringraziare la piscina Spes di Somma Lombardo che mi dà gli spazi d’acqua e avere una piscina così vicina al lavoro mi consente di gestire gli allenamenti».
Un hobby che pure mostra risultati, perché a Dubai non ci si va mica per caso.
La competizione di pochi giorni fa – quando negli Emirati faceva ancora caldo – ha portato sul podio anche altri italiani. Nella gara da dieci chilometri è andato a medaglia Filippo Romanin di Rovigo mentre nei duemila metri ha vinto il trentino Massimo Grisenti. Successo anche nella staffetta con i Luzzi volanti. «È stata una bellissima esperienza, piena di forti emozioni, amicizia e gruppo. Noi italiani siamo bravi a fare gruppo…», racconta Ferrario.
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