ATP 500 ROTTERDAM
De Minaur passa, Belucci si ferma in semifinale
L’australiano chiude la pratica in due set e poco più di un’ora di gioco. Da lunedì dovrebbe raggiungere il suo nuovo best ranking

Si spegne in semifinale il sogno di Mattia Bellucci di raggiungere la prima finale in carriera in un torneo maggiore, nello specifico all’ATP 500 “ABN AMRO Open”, in corso di svolgimento sui campi indoor di Rotterdam in Olanda. Dopo i due exploit messi a segno contro l’ex numero uno al mondo il russo Danil Medvedev (n. 7 ATP), superato per 6-3 6-7 6-3 negli ottavi di finale e il greco Stefanos Tsitsipas (n. 12 ATP), battuto per 6-4 6-2 nei quarti di finale, il 23enne asso di Castellanza ha alzato bandiera bianca al cospetto del 25enne australiano Alex De Minaur (n. 8 ATP) che per il secondo anno consecutivo ha raggiunto così l’atto conclusivo del torneo olandese. De Minaur che l’anno scorso fu sconfitto da Jannik Sinner, ora attende il vincente dell’altra semifinale tra lo spagnolo Carlos Alcaraz e il polacco Hubert Hurkacz.
LA SEMIFINALE
Dopo l’inaspettata uscita di scena dei due Big del tennis mondiale, l’australiano con molta prudenza aveva mostrato grande rispetto per il varesino affermando, nell’intervista pre-match, di non poter prendere sottogamba l’incontro se avesse voluto conquistare l’accesso in finale. Così è stato: Alex De Minaur con grande solidità, acume tattico e grande varietà di ritmo non ha concesso praticamente nulla a Bellucci fin dal primo set in cui è riuscito a concretizzare già al secondo gioco il primo break. Avanti per 4-1 l’australiano ha tolto nuovamente il turno di servizio all’atleta lombardo che ha ceduto il primo parziale per 6-1 in 33 minuti di gioco. Il secondo set è stato in pratica una fotocopia del precedente: dall’1-1 la testa di serie n. 3 di Rotterdam ha inanellato quattro giochi consecutivi con doppio break (al terzo e al quinto gioco) andando a condurre per 5-1. Mattia è stato bravo ad evitare il KO tecnico tenendo per la seconda volta nel set la propria battuta ma alla fine ha dovuto arrendersi al 6-2 conclusivo, dopo 1 ora e 7 minuti di gioco.
LA SCALATA AL RANKING
Nonostante la battuta d’arresto in semifinale, grande soddisfazione per l’ottimo tennis espresso dall’allievo di coach Fabio Chiappini nel corso della settimana: da lunedì 10 febbraio, in base alla classifica “live” ATP, Mattia dovrebbe raggiungere il nuovo best ranking di n. 68 ATP (dall’attuale n. 92). Una posizione molto importante che gli consentirà con agio di entrare direttamente dalla porta principale del main draw nei tornei ATP 250 e talvolta anche in quelli di categoria superiore ATP 500, senza passare dalle qualificazioni.
IL PERCORSO DI BELLUCCI A ROTTERDAM
1° turno qualificazione: Bellucci b. Boogaard 6-3 6-1
2° turno qualificazione: Bellucci b. Brouwer 6-1 6-1
1° turno: Bellucci b. Rottgering 6-3 6-2
Ottavi: Bellucci b. Medvedev 6-3 6-7 6-3
Quarti: Bellucci b. Tsitsipas 6-4 6-2
Semifinali: De Minaur b. Bellucci 6-1 6-2.
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