AFRODISIACI
Sta tutto in cosa e come mangi

Mangiami di baci. Disse lei. Che intanto aveva organizzato una cena per prenderlo per la gola dopo aver passato ore ad aprire le ostriche. In una manciata di parole c’è racchiuso il mondo: la vita, il cibo e l’eros.
Freud è stato il primo ad associare in modo diretto i due ambiti, poiché fame e desiderio sessuale sono pulsioni istintive e influenzano i comportamenti degli uomini in maniera più o meno consapevole. L’istinto di sopravvivenza ci spinge a mangiare e a perpetrare la specie con la sessualità; per questa ragione il padre della psicoanalisi le definiva «pulsioni di autoconservazione» ed ecco perché il legame fra sesso e cibo è molto forte e presente nella cultura di ogni popolo e epoca storica.
A partire dalla mela: il frutto rubato di Adamo ed Eva e la mela d’oro del Giudizio di Paride che scatenò la guerra di Troia. Ma senza scomodare millenni della nostra storia, la psicologia ci viene in aiuto. Se eros e cibo sono due diversi aspetti dello stesso piacere, l’analogia tra mangiare e fare l’amore nasce spontanea. Consumare un pasto insieme, si rivela essere un preliminare: da un lato ci sono gli atti di mangiare e cucinare insieme che possono essere molto sensuali, che stimolano il desiderio, ma anche perché osservando come un uomo o una donna si comporta a tavola, si possono carpire alcuni tratti della personalità e intuire che tipo di amante sarà a letto.
Secondo gli esperti le tipologie di amanti sono 4 e si basano sulle classificazioni junghiane e utilizzando i 4 elementi naturali. Tipo fuoco: è una persona carismatica e vulcanica che ama prendere iniziative sempre nuove. A tavola assaggia e fugge, ama i sapori forti, mangiare in piedi e mai ad orari prestabiliti. A letto vuole tutto e subito, predilige i rapporti multipli, e si contraddistingue per passioni che spesso si affievoliscono celermente. Tipo aria: è eclettico e incostante, ama la completa libertà di movimento e mal sopporta impegni prestabiliti. A tavola ama sperimentare e creare gusti e accostamenti arditi, che lo incuriosiscono molto. A letto è come una farfalla che ama volare di fiore in fiore, quando il legame affettivo diventa troppo stretto si infastidisce e tende a sparire. Tipo Acqua: è inafferrabile, mutevole e plasmabile, come l’acqua che si adatta al contenitore in cui si trova. Chi fa parte di questa categoria si adatta all’altro ne assorbe l’umore in modo camaleontico. Accomodante a tavola come a letto, prende quello che l’altro ha ordinato, perché ha come obiettivo l’armonia. Nel sesso si dimostra dolce e attento ai bisogni dell’altro, riuscendo a capire quando il partner ha bisogno di coccole o di essere lasciato in pace. Tipo Terra: è stabile e razionale, e spesso ha qualche difficoltà a vivere la sfera emotiva. La tavola per lui è convivialità, per cui oltre al cibo è importante anche la compagnia. A letto non ama le avventure e cerca rapporti stabili e costruttivi, basati su stabilità e sentimento. Non ama i convenevoli a tavola e i preliminari a letto: preferisce arrivare subito al piatto forte, che però consuma con gusto e la dovuta calma.
Ma il rapporto fra eros e alimentazione passa anche dagli alimenti e dal loro potere evocativo. Esistono diversi tipi di cibi in grado di stimolare il desiderio sessuale, perfetti per unire il piacere del cibo a quello del sesso e passare così dalla tavola alla camera da letto. Si parte dagli afrodisiaci per la chimica che sono quelli che contengono un principio attivo che o migliora la circolazione sanguigna o favorisce il rilascio degli ormoni dell’amore. Ci sono poi gli afrodisiaci per la forma e alla funzione. Fanno parte di questa categoria sedano, gamberi, ostriche e vongole che possono essere mangiati con le mani e addentati o succhiati, alludendo a un atto sessuale.
Infine ci sono gli afrodisiaci per la simbologia. Sono alimenti insoliti, come corno di rinoceronte, pinne di pescecane, testicoli di animali noti per il loro vigore sessuale. Sono tutte sostanze rare e costose che devono a queste caratteristiche il loro potere al limite tra l’afrodisiaco e il magico.
Del resto la chimica è anche un po’ magia, fra una coppa di champagne accompagnata da fragole. Come Richard Gere e Julia Roberts in Pretty Woman.
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