HALLOWEEN
Note per una notte da brivido

Brividi nelle orecchie con le musiche più adatte a questa festa: i rimandi sonori al mondo di Halloween sono davvero tanti. Perciò, quale miglior accompagnamento se non quello di una colonna sonora “ad hoc” per una festa per pochi - di questi tempi è l’unica opzione possibile - rigorosamente casalinga?
Certamente una buona parte di pubblico sceglie spesso un’energica playlist di stampo heavy metal, dai Black Sabbath agli Iron Maiden. Ma non c’è solo questo, perché nel viaggio musicale “a caccia di mostri” ci aiuta certamente il mondo del cinema.
Non si può parlare di Halloween senza citare una pietra miliare come il Rocky Horror Picture Show, film-cult del 1975 diretto da Jim Sharman e tratto dallo spettacolo teatrale «The Rocky Horror Show» (di due anni prima), di Richard O’Brien. Gli strampalati - e, soprattutto, spregiudicati - personaggi hanno sconvolto l’immaginario collettivo dell’epoca, sancendo l’inizio di un’epoca ribelle e anticonformista a suon di rock. Il tutto accompagnato da un abbigliamento decisamente sopra le righe, diventato simbolo di libertà. E, ancora di più, da un’indimenticabile colonna sonora. Tra le canzoni più famose ci sono sicuramente «Don’t Dream It, Be It» e, ancora di più, il pezzo-manifesto dell’opera, ovvero «The Time Warp», con il relativo balletto - decisamente liberatorio - conosciuto in tutto il mondo.
A proposito del Rocky Horror, basta guardare l’ultimo video di Achille Lauro, quello del brano «Maleducata», per rendersi conto della chiara ispirazione dell’artista. Tra l’altro il videoclip è stato girato a settembre proprio a Varese, nella suggestiva Villa Paradeisos, in centro città, tra splendide architetture e una sontuosa piscina. Il video su YouTube ha già superato un milione di visualizzazioni e prende spunto a piene mani da questo mondo dissacrante: le scritte sono esattamente nello stile del film e anche le inquadrature delle labbra richiamano quelle della bocca della celebre locandina.
Non solo: i ricercati costumi di Lauro e degli altri attori assomigliano moltissimo a quelli del protagonista, il Dr. Frank-N-Furter: Lauro appare infatti con un look androgino e misterioso, ma anche decisamente spregiudicato. Proseguendo con un’altra canzone che si sposa perfettamente con Halloween, sicuramente non si può dimenticare «Thriller» di Michael Jackson (foto), uno dei suoi brani più famosi in assoluto, certificato 6 volte disco di platino per le vendite solo negli Stati Uniti (cui si aggiungono quelle negli altri Paesi). Proprio «Thriller» vince anche un curioso primato perfetto in questo periodo: risulta infatti il brano più venduto e scaricato ogni anno proprio nel periodo di Halloween.
Il video della canzone è considerato il primo dell’era moderna ad avere una trama, una coreografia e dei sorprendenti effetti speciali, mentre fino ad allora in genere c’erano dei semplici collage di immagini che accompagnavano musica e parole.
In realtà Michael non amava la parola «video», anzi la rifiutava proprio: li definiva infatti short films, cioè cortometraggi.
L’idea di trasportare nella musica il genere horror gli venne in mente un giorno al cinema, quando andò a vedere «Un lupo mannaro americano a Londra» per la regia di John Landis, lo stesso dei mitici «Blues Brothers». Un altro accompagnamento musicale perfetto per la sera del 31 ottobre è il tema del film «Ghostbusters», datato 1984; o, ancora, decisamente più inquietante, la colonna sonora di «Profondo rosso», diretto dal re dell’horror Dario Argento, realizzata dal gruppo rock progressive italiano Goblin, un disco pubblicato nel 1975, creato sulle musiche scritte dal pianista jazz Giorgio Gaslini.
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