LA PRESENTAZIONE
“Il talento degli scomparsi”: Bisio romanziere a Gallarate
Al teatro Condominio per l’anteprima di Duemilalibri. E si candida per tornare in una nuova veste: «Scultore di creta per il Maga»
Attore, comico, presentatore e con il suo nuovo libro anche romanziere. Claudio Bisio è stato il mattatore sul palco del teatro Condominio di Gallarate, nella serata di giovedì 17 ottobre, con “Il talento degli scomparsi” per la prima presentazione pubblica della sua ultima pubblicazione. Con la sua verve non si pone limiti e, con un pizzico di ironia, si candida per tornare a Gallarate in una nuova veste: «Mi esercito per realizzare delle sculture di creta da presentare al Maga». Si scherza, o forse no. Di certo c’è il successo di questa sera dell’anteprima di Duemilalibri, la kermesse letteraria cittadina che quest’anno arriva alla 25esima edizione.
DUE ROMANZI AL PREZZO DI UNO
Ci sono citazioni dei mostri sacri della letteratura e del cinema ma anche di Paperino. Ci sono le battute segnate dalle risate (tante) e dagli applausi (scroscianti). Ma soprattutto c’è il romanzo con i suoi protagonisti, due attori uno più anziano Marco (che dai premi oscar è passato a pellicole di serie b) e uno più giovane Mirko (diventato famoso all’improvviso senza avere un talento preciso). Il primo vuole scomparire e il secondo apparire. «Quella di Marco era una storia che avevo pronta già da tempo ed era nato come romanzo - racconta Bisio -. Quella di Mirko nasce come la sceneggiatura di un film». E poi? «Quando un anno fa Feltrinelli mi ha contattato per un romanzo mi hanno convinto che le due storie sono due facce della stessa medaglia». Già perché l’idea di scomparire in modo drastico e di voler apparire allo stesso modo sono due lati di uno stesso mondo. «Entrambe le storie parlano di successo e del voler apparire e per questo - svela Bisio - ho iniziato a scrivere dei due personaggi in maniera incrociato ed in un anno è nato il libro».
Un libro che arriva dopo dieci anni di cantiere e di lavorazione ma che non è autobiografia. «C’è il 100% di mio ed il 100% di inventato. I conti non tornano lo so ma ogni cosa che racconta parte da un mio vissuto o da quello che conosco o che mi è successo ma allo stesso tempo nessuna storia è vera finì in fondo».
CONTO ALLA ROVESCIA
La serata è anche l’anteprima della kermesse letteraria in programma dall’11 al 17 novembre. «Siamo soddisfatti del successo dell’anteprima - afferma l’assessore comunale alla Cultura, Claudia Mazzetti -. È un onore avere Claudio Bisio sul palco che presenta il suo romanzo in attesa di Duemilalibri». Un risultato ottenuto anche grazie al «grande sostegno» dei partner (istituzionali e non) che hanno confermato la vicinanza al festival. Un festival che, come sottolinea il sindaco Andrea Cassani, «si innesta in una serie di iniziative e di proposte culturali in città». E come anticipa il curatore della manifestazione, Alessandro Barbaglia settimana prossima verrà svelato il programma che sarà «scintillante». «I libri sono la casa delle storie e - aggiunge Barbaglia - Duemilalibri è casa dei libri e quindi delle storie, una casa pronta ad accogliere tutti».
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