TEHERAN
Iran, 'ripristino sanzioni ingiustificato e inaccettabile'

(ANSA) - TEHERAN, 28 SET - "L'azione dei tre paesi europei
(Gran Bretagna, Francia e Germania) e degli Stati Uniti
nell'abuso dello snapback è illegale e infondata", afferma il
ministero iraniano degli Esteri in risposta all'attivazione del
meccanismo di "snapback" e al ripristino delle sanzioni Onu.
"L'azione del trio europeo, sotto la pressione degli Stati
Uniti, di ripristinare le risoluzioni revocate non è solo
giuridicamente infondata e ingiustificabile, ma è anche del
tutto inaccettabile", ha aggiunto, citato da Mehr.
"L'Iran respinge con fermezza il ripristino delle sanzioni
Onu, revocate ai sensi della risoluzione 2231, in quanto nulle e
prive di valore", ha dichiarato inoltre il ministro degli Esteri
iraniano Abbas Araghchi in una lettera all'Onu. "I tre Paesi
europei, Gran Bretagna, Francia e Germania, che avevano
richiesto l'attivazione del meccanismo, e gli Stati Uniti hanno
scelto il confronto, ma l'Iran non cederà alla coercizione", ha
aggiunto, citato dall'Irna, sottolineando: "L'Iran continuerà a
difendere con fermezza i propri diritti e interessi sovrani e
qualsiasi tentativo di danneggiare il Paese incontrerà risposte
appropriate, e la piena responsabilità ricadrà su coloro che
scelgono il confronto e la pressione anziché la cooperazione".
(ANSA).
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