MUSICA
Jake La Furia torna a dettare le regole del rap game
In «FAME», album in uscita il 31 gennaio, racconta la società d’oggi. Tredici tracce con prestigiosi featuring tra cui Guè e Rkomi

La formula è abusata. Di solito è “Ritorno alle origini”, ma anche “Nuovo inizio”. Certo è che in Fame, il sospirato album che il veterano del rap italiano Jake La Furia darà ufficialmente alle stampe venerdì 31 gennaio, questi concetti sono evidenti, anche se andrebbero declinati secondo un’estetica che fin dagli esordi contraddistingue il progetto urban del personaggio classe 1979.
Esordi, per l’appunto. Fame è il primo stage name con cui Francesco Vigorelli si è fatto conoscere al pubblico. Pensare che non era propriamente uno pseudonimo da freestyle, ma una tag, ovvero la sua firma da giovane graffitaro. All’inizio degli anni Novanta si era avvicinato alla cultura hip hop proprio attraverso il writing, una delle sue forme meno appariscenti, e forse proprio su questo spirito underground La Furia ha costruito e status e successo. Non è un caso, però, che il disco arrivi dopo la reunion con Gué e Don Joe dei Club Dogo e un album omonimo che pareva porsi come una sorta di spartiacque nella sua futura carriera solista. Appunto, un inizio che omaggia e al contempo risponde a tali ricordi. Ora Jake, affidandosi alle produzioni di Night Skinny, torna a dettare le regole del rap game nazionale con una dozzina abbondante di tracce contraddistinte dall’usuale affollamento di prestigiosi featuring. Ecco dunque Rose Villain e Artie 5ive in Money on my mind, Kid Yugi in Viagra, Ernia in Milano Bloody Money, Nerissima Serpe in Cucchiaino, Bresh in Generazioni, il trio formato da Noyz Narcos, Papa V e Tony Boy (coinvolto anche in Con uno sguardo) in Cocco 24 e anice in Andare al mare, senza dimenticare il duetto più gustoso e che chiude la tracklist con Danza della pioggia: quello con il beniamino del reggae Alborosie.
Stile e visione rimangono intatti: una lettura della società in maniera cruda e senza compromessi. Famesarà acquistabile in formato CD standard e Mud Cover, entrambi con possibilità di edizione autografata, nonché in formato vinile nelle versioni LP grigio e cover arancione, anch’essi con l’alternativa dell’autografo. In attesa di conferma o meno di una nuova partecipazione come giudice alla prossima stagione di X Factor, La Furia può godersi adesso il calore del proprio affezionato pubblico, seppur a distanza, in attesa di una probabile rassegna live.
© Riproduzione Riservata