LO SPETTACOLO
Fuochi e applausi: in 50mila per lo show pirotecnico di Laveno
Ferragosto da tutto esaurito. Dopo 22 anni il ritorno della sfilata di barche illuminate

«Questa sera Laveno ha indossato l’abito della regina del Lago Maggiore»: parole del presidente della Pro Loco, Marino Marella. Venerdì sera, nel cuore del 62° Ferragosto lavenese, la cittadina ha accolto circa 50mila persone per assistere ai fuochi artificiali e al ritorno, dopo 22 anni, della sfilata di barche illuminate. Mentre a Varese cadeva una violenta grandinata, il golfo di Laveno ha vissuto un tramonto da cartolina. Alle 21.30 le imbarcazioni, decorate con luci e lanterne, hanno sfilato sull’acqua fino alla benedizione del parroco don Adriano Bertocchi: «Navighiamo in pace!». E alle 22.30, dopo il countdown del sindaco Luca Santagostino, il cielo si è acceso per 25 minuti di spettacolo pirotecnico, tra applausi e fotografie. «Non solo fuochi – ha ricordato Marella – ma anche cultura, buon cibo e spettacoli, anche per i bambini».
TUTTO ESAURITO
La serata ha registrato il tutto esaurito nei locali e sui treni speciali Trenord, con quattro corse aggiuntive piene di turisti e residenti della provincia. E questa sera gran finale della manifestazione, con 400 porzioni di pizzoccheri: Villa Fumagalli ospiterà il jazz del “Fluid Trio” e a Cerro ci sarà il dj-set del Consiglio comunale dei Giovani. Tra il pubblico dei fuochi, anche diverse autorità, a partire dal viceprefetto Fabio De Fanti e dal consigliere regionale Romana Dell’Erba. Per un Ferragosto che conferma davvero Laveno come regina dell’estate sul Verbano.
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