PREVENZIONE
Lonate Pozzolo: «Ecco come evitare le truffe»
Incontro dei carabinieri e del Comune con gli anziani. Il raggiro più utilizzato: l’acqua contaminata
Si è svolto ieri pomeriggio, venerdì 7 giugno, un incontro al Centro anziani di via Cavour dedicato alla prevenzione del fenomeno delle truffe. Erano presenti il luogotenente Giovanni Squillace, comandante della locale Stazione Carabinieri, dipendente dalla Compagnia di Busto Arsizio, l’assessore all’edilizia e ambiente del Comune di Lonate Pozzolo, Mario Volontè, i consiglieri di maggioranza Elisa Guaitoli e Armando Mantovani e il presidente della sezione Associazione nazionale carabinieri, Mario Sansò.
Una quarantina gli anziani presenti. Sono stati illustrati gli accorgimenti e le cautele da adottare per cercare di scongiurare le truffe.
Alcuni anziani hanno raccontato esperienze relative a truffe tentate ai loro danni chiedendo consigli su come evitare appunto fi finirne ancora nel mirino. È stato distribuito un vademecum, realizzato dalla Prefettura di Varese.
Quali sono le truffe più frequenti ai danni degli anziani? Innanzitutto quella del finto tecnico del Comune incaricato di verificare la rete idrica: il malvivente si presenta a casa e paventa il pericolo di una contaminazione e conseguente esplosione delle tubature, cercando di convincere le vittime a mettere gioielli e oro in frigorifero. Così, approfittando della distrazione, il truffatore preleva e se ne va. In alcuni casi si è registrato anche l’utilizzo dello spray al peperoncino da parte dei malviventi per convincere gli anziani dell’effettiva contaminazione dell’acqua.
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