PET THERAPY
Nel mondo dei Chihuahua, i cani più piccoli
La specializzazione di Paolo Tartaro nell’allevamento di questa razza: dalla passione alla professione
Un lavoro da cani o cani al lavoro? Nei giorni scorsi ha fatto discutere il caso di una professoressa di un liceo di Firenze che, non potendo lasciare a casa la sua cagnolina, ha portato la piccola Nina a scuola con il bene placido del preside dell’istituto. Per molti questa è stata una idea da imitare, per altri un problema da evitare, ma al di là delle posizioni personali la notizia fa scaturire una riflessione in merito al rapporto tra lavoro e animali d’affezione.
DALLA PASSIONE ALLA PROFESSIONE
La storia di Paolo Tartaro racconta come la passione per gli animali si sia trasformata in un lavoro riconosciuto sia a livello nazionale che internazionale. Tartaro, conosciuto nel territorio varesotto per la sua attività di giurato alle esposizioni canine, è uno stimato allevatore dell’Ente della Cinofilia Italiana, dal 1995 si è specializzato nell’allevamento di Chihuahua e Russkiy Toy ed è autore di libri sulla razza chihuahua e di articoli tecnici per queste due razze e sui Piccoli Griffoni Belgi.
«Fin da bambino giocavo con le costruzioni e costruivo le fattorie con i mini animali in plastica - racconta Tartaro - e poi è stato messo tanto amore, tanto buon senso e anche tante sconfitte, è normale, però anche tantissime soddisfazioni». Dai tempi delle costruzioni sono passati più di 35 anni, anni in cui Paolo Tartaro ha allevato oltre 600 cani diventati Campioni Mondiali, Europei e Internazionali, successi che gli hanno consentito di diventare Vicepresidente della Società Italiana Yorkshire Terrier (SIAYT) ed è componete del comitato allevamento dell’E.N.C.I.
Per trasformare la passione in lavoro Tartaro ha seguito un percorso di studi in agraria specializzandosi nel settore zootecnico e oggi sono sempre di più i giovani che stanno tornando ad avvicinarsi alle professioni legate al mondo Pet.
QUANDO A LAVORARE SONO I CANI
Duro lavoro per gli allevatori, ma duro lavoro anche per molti cani che sono impegnati in diversi ambiti. Vediamo spesso protagonisti delle cronache gli straordinari cani poliziotti o i cani soccorritori, ma c’è un altro lavoro sociale in cui i cani sono protagonisti ed è quello della Pet Therapy. I benefici sono ormai testati e vanno dalla riduzione di stress e ansia alla migliore socializzazione dei propri assistiti. Un piccolo amico è di sostegno soprattutto a bambini e anziani che vengono incoraggiati all’esercizio fisico e a uscire dall’isolamento sociale.
Secondo Tartaro i Chihuahua sono una razza particolarmente consigliata per la pet therapy perché, al contrario di quanto raccontano le leggende metropolitane, sono cani protettivi e affettuosi. Attenzione però al rischio di umanizzazione: «Il cane è cane e va trattato come tale. È vero che bisogna avere del rispetto, è vero che deve vivere in casa comodamente, è vero che bisogna dargli ciò di cui ha bisogno, però non sono d’accordo all’umanizzazione del cane» ribadisce Tartaro e dovrà farsene una ragione anche Paris Hilton che ha reso i suoi Chihuahua delle vere social star.
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