L’UNICA TAPPA ITALIANA
Final Fantasy, videogioco in note agli Arcimboldi

L’universo creativo di un videogioco è fatto di software ultratecnologici, storyline appassionanti e ambientazioni fantastiche. Non solo, tuttavia. Plasmando il proprio immaginario, vuole anche offrire un’esperienza che coinvolge tutti i nostri canali percettivi. Come anche l’ascolto.
Ma quando la musica è in grado di riflettere l’atmosfera epica e avventurosa del gioco, non le è vietato uscire dalla bidimensionalità dello schermo e vivere di vita propria. Magari diventare persino un concerto.
È quello che accadrà in una doppia data milanese al Teatro degli Arcimboldi, mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre, per l’attesissima tappa del Final Fantasy VII Remake Orchestra World Tour.
Evento unico in Italia, lo spettacolo vedrà protagonisti un’immensa orchestra con coro di oltre cento elementi, impegnati nell’esecuzione della colonna sonora del celebre videogame Final Fantasy VII,distribuito dalla Square Enix nel 1997. Tutte composte dal mitico Nobuo Uematsu, le musiche includeranno anche la sigla Hollow, comparsa nel remake del gioco lanciato l’anno scorso per PlayStation 4 e a giugno per PlayStation 5.
A condurre il corposo complesso di strumentisti e coristi ci sarà Arnie Roth, sessantottenne direttore d’orchestra già vincitore di un Grammy con il gruppo new age dei Mannheim Steamroller, fondati negli anni Settanta dal percussionista Chip Davis.
Ma Roth è conosciuto anche come autore di soundtrack cinematografiche d’animazione: i suoi lavori più popolari restano quelli per Barbie Raperonzolo e Barbie e il lago dei cigni all’inizio degli anni Duemila. Se tutto questo non bastasse, gli organizzatori della AWR Music Productions hanno pensato a un’ulteriore raffinatezza. Ovvero, una serie di proiezioni delle scene più iconiche e avvincenti di Final Fantasy, che scorreranno durante il concerto alle spalle dell’orchestra. Per di più, su un megaschermo cinematografico. Di fronte a una tavola così lussuosamente imbandita, il pubblico non potrà che ammettere di avere davanti a sé una scenografia mozzafiato.
Dopo le date di Milano, che seguono quelle di Parigi e Barcellona, il tour mondiale continuerà ancora tra Europa, America e Asia. Entro marzo Roth e i suoi orchestrali si esibiranno a Lione, Atlanta, New York, Chicago, Montréal, Toronto e Messico. A breve saranno annunciati anche due concerti a Singapore e Bangkok. Segno che Final Fantasy VII, concepito ormai quasi venticinque anni fa da una squadra di programmatori giapponesi guidata da Yoshinori Kitase, può essere definito un vero e proprio fenomeno mondiale, in grado di entusiasmare intere generazioni di gamer. Uno dei motivi di questo successo può forse essere ricercato negli argomenti trattati, oggi più che mai attuali. Il gioco segue infatti le vicende dell’ecoterrorista Cloud Strife, convinto a combattere contro l’avida compagnia energetica della Shinra per bloccare lo sfruttamento incontrollato delle risorse della città di Migdar. Queste sono rappresentate dalla Mako, forma liquida di quel flusso vitale che costituisce tutti gli esseri viventi del pianeta e che venendo meno lo sta conducendo verso una lenta ma inarrestabile devastazione.
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