Il cinema torna sotto le stelle

Rassegne cinematografiche estive all’aperto: «Un’iniziativa la cui valenza scavalca il contesto cinematografico, diventando anche proposta di socialità e di luoghi belli da vedere e da vivere». Ne è convinto Giulio Rossini, presidente di FilmStudio90, che da anni propone ai Giardini Estensi la rassegna Esterno Notte, ora radicata anche in altri luoghi della provincia, dal lungolago di Angera alla Terrazza del Faro a Besozzo, dal Castello Monteruzzo di Castiglione Olona al Parco Boschetto di Germignaga a quello comunale di Gornate Olona, dalla Corte don Andrea Riva di Induno Olona al Parco a Lago di Luino, da Villa Braghenti a Malnate ai parchi di Vedano Olona e Viggiù alla biblioteca di Tradate.
«Il cinema in spazi rilevanti è importante - prosegue Rossini - : una proiezione di qualità si sposa molto bene con una location che propone un film da vedere con altre persone e non più in forma domestica, in televisione, che fa perdere un po’ la dimensione dello spettacolo». E anche se è vero che in estate si esce più volentieri, ancora di più in un momento come questo, è altrettanto vero che il cinema all’aperto da sempre chiama a raccolta molte persone. «Certo, oggi non si hanno più numericamente le dimensioni di anni fa per diversi motivi - prosegue Rossini -, ma si riscontra sempre la voglia delle persone, alla fine, di parlare del film, portandosi dentro le emozioni che restano. Il cinema all’aperto contiene secondo me ancora il fascino dell’incontro con le immagini e dello stupore che era la partecipazione e l’emozione del cinema delle origini, una dimensione che coniuga emozioni e avvicinamento culturale». A cui si unisce anche il momento di coesione sociale. «Una partecipazione collettiva che emoziona – ribadisce il presidente di FilmStudio90 -. E abbiamo bisogno di momenti collettivi di partecipazione, scambio, condivisione».
Facendo scorrere i titoli delle pellicole proposte sul territorio si nota veramente un’offerta diversificata, con un’attenzione costante a titoli anche impegnativi accanto a quelli più di intrattenimento. «Per quanto riguarda Esterno Notte - conferma Rossini - quest’anno nell’impostazione abbiamo voluto alzare ulteriormente l’asticella, cercando di differenziare l’offerta con la proiezione anche di film ad alto contenuto civile. Crediamo che il pubblico sia pronto anche per discutere e sentire testimonianze, proprio perché appare sempre più curioso e maturo per questo». Una riflessione che accompagna in effetti molte altre programmazioni dei mesi estivi. Così come quella di «allestire» i cinema a cielo aperto in luoghi particolarmente interessanti dal punto di vista storico e artistico.
Anche per farli conoscere. Non mancano infatti rassegne cinematografiche “itineranti”, come il Cinema sotto le Stelle di Gavirate messo a punto dall’associazione L’Immaginario con il Comune, che sino a fine luglio valorizza diversi punti del territorio incentivando l’interazione tra i cittadini in serate al cinema che diventano anche «passeggiate» con le stelle. Una scelta, quella di cambiare i luoghi di proiezione, fatta anche a Busto Garolfo. E a Como, dove il Long Lake Festival si snoda quest’anno sino al 2 agosto tra Villa Erba, che fu residenza di Luchino Visconti e che è luogo simbolo del binomio cinema-Lago di Como, Villa Sucota, Villa del Grumello e Villa Olmo, con proposte anche di interazione tra la cinematografia e le altre arti. O a Chiasso, dove, dopo alcune proiezioni in drive-in, per il terzo anno riparte il “cinequartiere” che sino alla fine di agosto porta nei vari rioni cittadini il cinematografo ambulante.
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