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Il Pagante, l’album «Devastante»

Vizi e virtù di un mondo che vive di night club, gite in yacht ed edonismi vari. Con il suo ultimo album, «Devastante», Il Pagante si conferma un’abile squadra di comunicatori attenta a cogliere il lifestyle della classe media più godereccia.
Il trio musicale milanese, formato da Roberta Branchini, Federica Napoli ed Eddy Veerus, racconta con la solita ironia un microcosmo abitato da animali da discoteca, giovani emigrati e indefessi festaioli. Mettendo in evidenza la superficialità di certi atteggiamenti. Ma anche dimostrando il suo sincero affetto verso una comunità a cui appartiene.
Il titolo del disco è un manifesto identitario. «Volevamo fare una canzone che si chiamasse così per parlare del termine sia nell’aspetto positivo che in quello negativo - dice Eddy -. Abbiamo scelto di chiamare l’album così perché è un titolo molto generico, non essendo un concept album. Era una parola giusta per comprendere il lavoro che c’è stato. Oltre al fatto che il periodo in cui abbiamo lavorato in questi anni è stato devastante, sia dal lato positivo sia dal lato negativo. Forse più quello negativo». Proprio «Devastante», che vede la partecipazione di Myss Keta, sarà «il primo estratto dell’album», riferisce Roberta.
Punto di forza dell’album sono infatti le collaborazioni di Stash, J-Ax, Lorella Cuccarini, Chadia Rodriguez, Vegas Jones e Jake La Furia. «Sono nate tutte per rispetto reciproco - afferma Roberta -. Siamo amici di tutti gli artisti che hanno collaborato con noi. Il Pagante è un progetto che va capito e inteso nel modo giusto». Il guest più «devastante»? Risponde Eddy: «Carl Brave in «La grande bellezza». Era da diversi anni che volevamo collaborarci». Si aspetterà qualche settimana per decidere a quali singoli dedicare un video musicale. «Vedremo il riscontro di ogni brano tramite gli ascolti e i commenti e poi capiremo quale va per la maggiore tra i nostri fan», spiega Federica.
L’ironia è il tema conduttore del disco. Lo conferma Eddy, autore dei testi: «’Italiani a Londra’ parla degli italiani che prima della Brexit volevano andare in Inghilterra per cercare fortuna, fare esperienza, e alla fine finivano per lavare i piatti nei ristoranti. La chiave di lettura ironica di «Smartworking» è che è una modalità di lavoro utilizzata come scusa per andare in vacanza, perché alla fine tu puoi lavorare con il tuo computer sia da casa sia in ufficio, ma anche in spiaggia al mare se hai una connessione. In «Un pacco per te» viene sottolineata la strumentalizzazione che c’è intorno al Natale commerciale fatto di consumismo. «Portofino» l’abbiamo presa come riferimento perché fa da sfondo a una scena del film «The Wolf of Wall Street», dove si parla del wannabe imprenditore che a furia di ostentare finisce per avere casini col fisco».
«Devastante» comprende canzoni scritte prima della pandemia o uscite come singoli nel 2020 se non a fine 2021. Ma il covid non ha scombinato i metodi narrativi del trio. Secondo Eddy «il nostro modo di fare ironia non è cambiato. D’altra parte quando il virus era appena diventato «commerciale» a marzo 2020 i meme sui social non mancavano. La gente non perde mai l’attimo per sdrammatizzare, per scherzarci sopra anche davanti a una cosa così spaventosa e grave. Come lo fa la gente ci siamo promessi di farlo anche noi, realizzando un album senza dover cambiare la nostra natura, che è sempre stata quella di descrivere situazioni ironiche e di farlo con il nostro stile».
Al brano «San Siro» è dedicata la cover. È ancora Eddy a descriverla: «La cosa bella di questa copertina è che dà spazio a diverse interpretazioni. Secondo la mia visione questa era una sorta di fotografia di Milano post-apocalisse dove lo stadio non è stato abbattuto. La popolazione terrestre è dovuta scappare dal pianeta per scampare all’apocalisse e di conseguenza lo stadio è rimasto lì, intatto ma abbandonato».
La promozione non passerà più, come in passato, dagli eStore. «Negli ultimi anni avevamo deciso di fare qualcosa di diverso - confessa Roberta -. L’eStore era qualcosa di molto meccanico e ci sono altri mille modi per incontrare i nostri ascoltatori anche in maniera più divertente». Si parla di una serie di talk in cui Il Pagante chiacchiererà con i propri fan.
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