A LUGANO
Nuda, fra teatro e danza aerea
La compagnia Finzi Pasca torna al Lac

Dopo la residenza estiva, la Compagnia Finzi Pasca torna al Lac di Lugano dal 27 ottobre al 2 novembre con la sua nuova creazione, Nuda (foto di Viviana Cangialosi), ispirata all’omonimo romanzo di Daniele Finzi Pasca, che è anche autore e regista dello spettacolo. In un dialogo continuo tra piani diversi che si sovrappongono e giocano tra loro, tra mistero e stupore, cinque artisti (Melissa Vettore, Beatriz Sayad, Jess Gardolin, Micol Veglia e Francesco Lanciotti) interpretano una narrazione poetica e onirica, dove il teatro fisico e la danza aerea si sposano armonicamente. Un vero e proprio gioco acrobatico e teatrale, accompagnato da un’installazione di luci interattiva che si intreccia alla narrazione, per raccontare la storia di due gemelle, cresciute in una famiglia “eccentrica”, che si incontrano e si scontrano, si toccano e di calpestano, di sfiorano e si abbracciano nella pienezza della gioia e della libertà. Il titolo Nuda è ben rappresentato da una frase del romanzo di Finzi Pasca che ha ispirato lo spettacolo: sono le parole di una gemella, che si descrive alla nascita come “nuda, sporca, con gli occhi appiccicati” e che, nata per prima tra le due gemelle, è stata lasciata cadere alla vista dell’altra, nata “vestita” e che suscitò al suo arrivo la sorpresa. Portando però la sorella a coprirsi appiccicandosi addosso un’armatura perché nuda non potesse più vederla nessuno.
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