L’APPELLO
Palestra malconcia, proteste ad Avigno
I genitori degli alunni della scuola elementare chiedono interventi
Infiltrazioni e muffa in palestra e i bimbi della scuola di Avigno non possono usare gli attrezzi durante l’ora di educazione fisica.
Un inizio d’anno scolastico con una brutta sorpresa per i piccoli studenti della scuola primaria Galileo Galilei, che hanno trovato inagibile una parte della palestra che li ospita durante le ore di ginnastica.
«Il problema riguarda un’infiltrazione d’acqua non riparata in tempo e che ora ha compromesso il muro e quindi la tenuta degli attrezzi che sono appesi», spiega il consigliere comunale di Forza Italia, Domenico Esposito, che è stato contattato da un gruppo di genitori perché si faccia carico della problematica.
«Sono due le questioni che mi sono state sottoposte - continua -. Oltre al fatto di non poter usufruire a pieno della palestra, i genitori sono preoccupati per la sicurezza dei bambini. Il muro è imbevuto d’acqua e il fatto di aver reso inagibile l’area significa che ci può essere un pericolo di crollo. In più, è pieno di muffa e temono quindi che tutto l’ambiente possa essere malsano». Ovviamente i genitori hanno avvertito il Comune e si sono interfacciati con il responsabile dei Servizi educativi. «E qui sta la seconda questione che mi è stata riferita. Si sarebbero sentiti dire che non ci sono soldi per intervenire e riparare l’infiltrazione. Una risposta che ritengono inaccettabile, soprattutto a fronte dei continui annunci di investimenti faraonici in opere i cui risultati stentano a vedersi».
I genitori si sarebbero sentiti liquidati, senza margine di dialogo, ma non si sono arresi. Hanno quindi chiesto ad Esposito di sottoporre la questione all’intero consiglio comunale. «Condivido con loro l’indignazione per un risposta inaccettabile e chiedo all’amministrazione di trovare le risorse per sistemare la palestra - aggiunge -. Il problema, tra l’altro, guardando le condizioni della parete, non è nemmeno recente. Una situazione che è stata trascurata, non si è intervenuti per tempo, altrimenti non si sarebbe arrivati al punto di dover dichiarare inagibile la palestra».
La data del prossimo consiglio comunale non è ancora stata fissata. «Vista l’urgenza della questione, chiedo quindi all’amministrazione di poterla prendere in considerazione fin da subito. Non posso credere che non si riescano a trovare le risorse per restituire ai bambini un ambiente sano e sicuro dove poter giocare e praticare sport».
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