LA DECISIONE
Remigrazione a Gallarate: cambio di piazza
L’annuncio dopo il vertice in Prefettura. Intanto il gruppo VerdiEuropaVerde ha posticipato la contromanifestazione
La manifestazione prevista per domenica 30 novembre dal comitato Remigrazione e riconquista cambia sede: da piazza Libertà si sposta a piazza Garibaldi. La decisione è stata presa oggi, giovedì 27 novembre, dopo un confronto con le autorità e alla luce di un’adesione superiore alle aspettative.
Il prefetto di Varese, Salvatore Pasquariello - in previsione della manifestazione di domenica - ha definito le misure da adottare per «garantire il regolare svolgimento dell’iniziativa, nel pieno rispetto della libertà di manifestazione e della tutela dell’incolumità pubblica».
In mattinata è invece arrivato il passo indietro del gruppo provinciale Verdi–Europa Verde, che ha scelto di annullare – o meglio rimandare – la contro-manifestazione programmata sempre per domenica in piazza Libertà. «La nostra è stata una scelta dettata dal buonsenso e dal rispetto nei confronti della città», fanno sapere.
Misure di sicurezza e cambio di location
Gli occhi di Gallarate erano puntati oggi sulla Prefettura di Varese, dove si riuniva il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (presenti i sindaco Andrea Cassani, il vicecomandante della Polizia Locale, Marco Cantoni e il dirigente del Commissariato di Gallarate Luigi Marsico). Tra i temi sul tavolo, come prevedibile, anche la violenza di venerdì scorso ed il corteo del comitato Remigrazione e Riconquista. Durante la seduta - come si legge nella nota diramata - sono stati analizzati i recenti fatti di cronaca gallaratesi, «che hanno suscitato particolare attenzione da parte della comunità locale». Il prefetto Pasquariello ha richiesto una «valutazione approfondita» delle dinamiche e ha disposto il potenziamento delle attività di controllo e prevenzione «al fine di assicurare una risposta tempestiva e coordinata». È stata inoltre esaminata la pianificazione delle misure di sicurezza connesse al presidio “Remigration” annunciato per la prossima domenica. Per questo, prosegue la nota, «sono stati definiti i dispositivi di ordine pubblico necessari a garantire il regolare svolgimento dell’iniziativa, nel pieno rispetto della libertà di manifestazione e della tutela dell’incolumità pubblica». Il prefetto ha ribadito «la centralità del dialogo istituzionale e della cooperazione interforze nel garantire condizioni di sicurezza diffuse e rispondere con efficacia alle esigenze delle comunità locali». In una nota ufficiale, gli organizzatori del comitato Remigrazione e riconquista hanno comunicato lo spostamento in piazza Garibaldi, ritenuta «più adeguata a contenere un gran numero di persone» e comunque «centrale per la città».
Contro-manifestazione annullata
Dai Verdi–Europa Verde arriva invece la conferma della rinuncia alla contro-manifestazione, dopo un confronto con la Questura. «Per senso di responsabilità abbiamo deciso di annullare la nostra iniziativa - spiegano - non vogliamo creare ulteriori disagi a Gallarate in quello che sarà il primo weekend delle festività natalizie, un momento atteso dalle famiglie e dai commercianti del centro». Una scelta compiuta nel nome della sicurezza, ma non definitiva. «La nostra manifestazione non è annullata, solo rimandata. Abbiamo preso questa decisione per rispetto verso la città e per evitare di alimentare tensioni o possibili derive violente».
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