IN MONTAGNA
Ritrovato il giovane disperso a Macugnaga
Dalla mattinata del lunedì il 35enne aveva fatto perdere le sue tracce. Rintracciato dal soccorso alpino, è in buone condizioni

Non rispondeva al cellulare e aveva fatto perdere le sue tracce dopo un’escursione in quota. Nuovo allarme nella serata di lunedì 11 agosto per il soccorso alpino. Le Stazioni di Macugnaga, Omegna e Villa poco dopo le 21 hanno avviato le ricerche per un 35enne della provincia di Alessandria, partito per un’escursione in solitaria, che non era arrivato al punto tappa previsto. «La zona in cui si muoveva – spiega Matteo Gasparini, responsabile del soccorso alpino del Vco – è sul confine dell’area di competenza delle tre Stazioni».
LIETO FINE
Rintracciato poco prima delle 22 dalle squadre di soccorritori: il giovane sta bene. Era solo in ritardo. Ricerche lampo e fine dell’apprensione per il giovane. Fortunatamente le operazioni sono durate all’incirca un’ora e tutto si è risolto per il meglio.
SOCCORSI MOBILITATI
L’allarme era stato lanciato dalla madre del giovane che dalla mattina non aveva più sue notizie ed era preoccupata. Hanno partecipato alle ricerche anche Sagf e i vigili del fuoco. La prima ipotesi circolata era che il ragazzo si fosse «fermato in qualche bivacco in quota non coperto da rete cellulare», spiegava Gasparini. Per questo motivo i soccorritori hanno inizialmente concentrato le ricerche presso i bivacchi della zona compresa tra la montagna di Macugnaga e la Valle Strona e, in particolare, nell’area limitrofa – ma non solo – della Punta dell’Usciolo. Poche decine di minuti dopo, l’atteso lieto fine.
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