TARANTO
Vannacci invoca la 'decima'. Il Pd, inaccettabile

(ANSA) - TARANTO, 21 MAG - "In un video che lascia
sconcertati, il generale Vannacci invita a votare un candidato
della coalizione a trazione Lega di Francesco Tacente, parlando
apertamente di mettere una 'decima'. Sì, avete capito bene: non
una croce, non una X, ma una decima. Un termine carico di un'eco
storica inquietante". Lo dichiara la segretaria provinciale del
Pd Taranto, Anna Filippetti.
"La decimazione - ricorda Filippetti - era una brutale
punizione collettiva usata dagli eserciti più autoritari della
storia, compreso il nazismo, per terrorizzare e sottomettere.
Oggi chi si candida nelle liste di una forza democratica
dovrebbe prendere le distanze da questo linguaggio. Invece, lo
usa con leggerezza, o forse con consapevolezza. È inaccettabile.
Non è solo una parola sbagliata".
"È un lapsus rivelatore - prosegue la segretaria - un segnale
pericoloso di una cultura politica che guarda con nostalgia a
modelli autoritari, che banalizza la storia, che flirta con i
simboli del passato più oscuro d'Europa. Noi del Partito
democratico diciamo con forza: basta con chi gioca con il fuoco
dell'estremismo".
"Chi non prende subito le distanze da queste cose si conferma
sempre più scollegata dai valori repubblicani, democratici e
antifascisti su cui si fonda la nostra Costituzione. Difendiamo
la memoria. Difendiamo - conclude Filippetti - la democrazia e
alle urne, rispondiamo con una scelta di civiltà". (ANSA).
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