SICUREZZA
Varese, a rischio l'autovelox di viale Europa
In base al nuovo Codice, sono ammessi solo su strade con tanti incidenti
Il nuovo Codice della Strada boccia gli autovelox su tratti con indici di incidentalità bassi: a rischio l’installazione su via Campigli e via Saffi e anche viale Europa non sarebbe più a norma. Con l’approvazione della riforma del Codice della Strada, l’Italia entra in una nuova fase per quanto riguarda la sicurezza stradale e il controllo della velocità. Dopo l’approvazione da parte della Camera con 163 voti a favore, la Commissione Ambiente del Senato ha dato il via libera al nuovo Codice della Strada, ma rimane ancora in attesa del voto dell’Aula.
Quindi, il nuovo codice stradale entrerà in vigore tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Uso improprio?
Tra i cambiamenti più significativi, le nuove regole per l’installazione e l’uso degli autovelox stanno generando grande attenzione. Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha più volte espresso la sua posizione critica contro l’uso improprio di questi dispositivi, accusando alcune amministrazioni locali di usarli «per fare cassa», o come «tasse sui cittadini», piuttosto che per prevenire incidenti.
A Varese, l’autovelox di viale Europa potrebbe essere tra i primi a essere messo in forse, essendo una strada dove, secondo le nuove regole, non si verificano incidenti significativi. E non solo da oggi. Il tratto in cui è installato l’autovelox, ma anche tutto il viale Europa, è sempre risultato quello con il minor indice di incidentalità tra le strade principali della città. Eppure, l’impianto fisso entrato in funzione alla fine del 2022, ha “inchiodato” diverse migliaia di automobilisti, con più di cento multe erogate a settimana.
Tolta la tolleranza di 5 Km, chi va a meno di 80 Km paga 42 euro di multa (con un massimo di 173 previsto). Se si paga entro i 5 giorni, la multa scende a 28 euro. Se però si supera la velocità di 70 di 10 Km orari, la cifra cambia: 173 come minimo fino al 694 euro, compresi tre punti della patente. Cifre da capogiro per chi poi supera i 40 Km: da 543 a 2.170 euro. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi. Considerato che il maggior numero di sanzioni riguarda gli automobilisti della prima fascia, è facile anche fare due conti sugli introiti generati dal dispositivo di controllo elettroni della velocità nelle casse di Palazzo Estense.
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