ORA COME ALLORA
Varese, l’albero precipitato diventa un caso
La pianta si era abbattuta sul parcheggio di Ats e Insubria: tragedia sfiorata. A distanza di un anno i tronchi sono ancora lì. E occupano posti
È ormai passato un anno, ma l’albero è ancora lì. Nella mattinata dell’11 luglio del 2024 fa si era sfiorata la tragedia, quando una pianta di grandi dimensioni era precipitata in piazzale Bulferetti a Varese, schiacciando un’auto e lambendone un’altra. A un anno dal fatto, il tronco mozzato e i rami tagliati sono ancora presenti e occupano posti auto che potrebbero essere sfruttati dagli studenti e dalle persone dirette agli sportelli Ats di via Ottorino Rossi.
LA SITUAZIONE AD OGGI
Circa quattro posti auto bloccati dai rami, nastro segnaletico che sventola ancora e una situazione pressoché invariata rispetto a un anno fa, quando i vigili del fuoco avevano tagliato l’albero per mettere in sicurezza l’area ed estrarre il 66enne rimasto bloccato nell’auto schiacciata. Quasi nulla sembra essere cambiato.
UN ANNO FA
La pianta, già segnalata come pericolante in periodo pre-Covid, aveva ceduto - probabilmente per il forte vento di quei giorni – poco dopo le 8 del mattino, precipitando su un’auto appena parcheggiata con il conducente 66enne ancora a bordo e sfiorandone un’altra con una 22enne rimasta coinvolta. Entrambi ne erano usciti illesi.
LO SCENARIO
La presenza dei tronchi e rami contribuisce appunto in parte al problema dei parcheggi che nella zona scarseggiano, soprattutto nel periodo in cui il campus di Bizzozero dell’Università dell’Insubria si riempie di studenti che seguono i corsi. Oltre all’aspetto più funzionale, l’albero abbandonato contribuisce a dare un’aria di trascuratezza al parcheggio, costeggiato da aiuole al momento poco curate.
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