SERIE A
Un’OJM piccola piccola: Brescia vince 118-94
Difesa bocciata alla prima uscita in campionato. I 32 punti di Mannion, capocannoniere di giornata, pesano troppo poco
I muscoli di Brescia spianano una Openjobmetis piccola piccola. Esordio negativo per la truppa di Mandole nella prima di campionato sul campo della Germani. Se la difesa doveva essere la chiave della stagione biancorossa, il primo verdetto è una sonora bocciatura: 118 punti subiti, il massimo in 3 anni di Moreyball, concedendo di tutto e di più dentro l’area dove Miro Bilan porta a scuola Akobundu-Ehiogu, e Della Valle e Rivers mitragliano dall’arco senza soluzione di continuità. Il debutto di Mannion riaccende l’attacco, che tiene in partita per un tempo l’OJM; ma i 32 della stella biancorossa – già capocannoniere di giornata – pesano troppo poco alla luce della insostenibile leggerezza difensiva di Varese. In tutti i reparti, e non solo sotto canestro.
IL MATCH
La partenza del Red Mamba fa ben sperare tra assalti vincenti al ferro e spazi aperti per Akobundu-Ehiogu (8-11 al 3’). Il secondo fallo precoce di Gray apre però falle pesanti nella difesa OJM: Della Valle pasteggia sul tenero Harris, l’attacco biancorosso deraglia a ripetizione con Hands e Nico, e l’11-0 firmato dal talento ex Milano lancia la Germani (19-11 al 5’). L’ex Bruxelles dà gas sul piano del ritmo e l’attacco OJM ritrova verve tornando in scia (25-21 all’8’). Troppo poco però il 2/9 da 3 della prima sirena con Brescia che vira sul 29-24; la difesa varesina mostra qualche segnale di crescita e l’asse Mannion-Hands graffia per il 34-31 del 13’. La squadra di Mandole trova spazi nel pitturato con Harris, ma dietro subisce troppo da Bilan e le triple di Della Valle e Rivers tengono le distanze (48-41 al 16’, 53-47 al 18’). I piccoli di Varese bucano ripetutamente la retroguardia Germani (36 punti totali per Nico, Hands ed Harris a metà gara), e tengono in partita gli ospiti nonostante il 5/17 da 3 alla pausa lunga, oltre al meno 10 rimbalzo con messi di secondi e terzi tiri per la squadra di Poeta (57-52 al 20’). Dopo il cambio di campo però Varese si accontenta troppo dall’arco senza attaccare più il ferro: transizione difensiva questa sconosciuta e doppietta da 3 in fotocopia di Rivers per il 65-54 del 23’. Pioggia di triple per l’attacco di Brescia sul tentativo di contenere Bilan, che banchetta su tenero Kao: 4/4 iniziale e 19-6 Germani per il 76-58 del 24’. Riposo per il croato, ma i padroni di casa continuano a banchettare nel pitturato varesino (88-69 al 28’). Dopo i 36 punti subiti nel terzo quarto, la compagine di Poeta continua a spingere sull’acceleratore: Bilan da sotto, o un esterno da fuori, e il bottino offensivo dell’OJM è largamente insufficiente, perché Brescia non sbaglia un colpo e dilaga sul 112-86 del 35’. Il passivo finale è pesante, confermando però le sensazioni non positive del precampionato: c’è tanto da fare, e non è detto che basti lavorare in palestra. Perchè oggi la fragilità di Varese è davvero preoccupante...
GERMANI BRESCIA-OPENJOBMETIS VARESE 118-94 (29-24; 57-52; 93-75)
BRESCIA: Ferrero, Tonelli, Mobio 2 (1-2), Cournooh 4 (2-6), Pollini (0-1 da 3), Bilan 25 (12-18), Dowe 8 (1-1, 1-1), Della Valle 24 (4-7, 4-6), Ndour 11 (5-10), Burnell 12 (6-11, 0-1), Ivanovic 8 (1-2, 2-5), Rivers 24 (5-6, 4-6). All. Peppe Poeta.
VARESE: Akobundu-Ehiogu 16 (6-6), Harris 17 (4-5, 2-2), Alviti 2 (1-2, 0-6), Mannion 31 (7-10, 2-8), Gray (0-1, 0-1), Librizzi 2 (1-2), Virginio ne, Assui 4 (1-1 da 3), Brown 5 (1-1, 1-3), Hands 17 (2-7, 3-8), Fall. All. Herman Mandole.
Arbitri: Sahin, Grigioni, Dori.
Note – Tiri liberi: Brescia 11/14, Varese 23/25. Rimbalzi: Brescia 42 (Bilan 12); Varese 26 (Akobundu-Ehiogu). Totali al tiro: Brescia 37/58 da 2, 11/21 da 3; Varese 22/34 da 2, 9/29 da 3. Assist: Brescia 20 (Bilan 6), Varese 11 (Mannion 5). Valutazione: Brescia 135, Varese 96. Spettatori 4000 circa.
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