MILANO
Borsa: Milano migliore con Francoforte, corrono Mps e le banche

(ANSA) - MILANO, 24 GIU - La tregua tra Iran e Israele ha
dato fiato ai mercati azionari: nel Vecchio continente le Borse
migliori sono state quelle di Francoforte e Milano, che hanno
chiuso con un aumento dell'1,6%, seguite da Madrid (+1,3%) e
Parigi, in crescita finale di un punto percentuale. Più cauto il
listino azionario di Amsterdam (+0,8%) e soprattutto di Londra,
che ha concluso comunque in rialzo dello 0,1%.
Al contrario fortissime vendite nel settore dell'energia, con
il prezzo del gas in violentissimo ribasso sul mercato di
Amsterdam, di riferimento per l'Europa: il future sul metano con
consegna a luglio, in crollo dall'avvio della seduta, ha chiuso
in calo del 12% a 35,6 euro al Megawattora. Molto debole anche
il petrolio, con greggio che ondeggia sui 64 dollari al barile
in ribasso di oltre sei punti percentuali.
Scende lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni: il
differenziale ha concluso la seduta a 91,9 punti base, non
lontano dai minimi recenti dell'11 giugno scorso, contro i 93
euro abbondanti dell'avvio. Il rendimento del prodotto del
Tesoro è al 3,46%. Euro in leggero rialzo a quota 1,16 contro il
dollaro.
In questo contesto, in Piazza Affari ampia corrente di
acquisti su Mps, che è salita del 7% finale a 7,4 euro dopo aver
ricevuto un primo via libera dal consiglio di vigilanza della
Bce per l'Ops su Mediobanca. Fortemente positivo anche il titolo
di piazzetta Cuccia, che ha chiuso in crescita del 4,2% a quota
19,9 euro.
In Borsa a Milano bene comunque tutto il comparto bancario:
Unicredit è salito del 3,9%, con Mediolanum in crescita del 3,5%
e Banco Bpm del 3,3%. Positiva anche Intesa, in rialzo del 2,3%
finale.
Negli altri settori, spicca l'aumento di Buzzi, che ha chiuso
in aumento del 6,7%, mentre sono ovviamente in forte calo i
titoli legati al comparto energetico: Saipem è sceso del 2%,
Tenaris del 2,4% ed Eni di due punti e mezzo percentuali a 13,8
euro. (ANSA).
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