TURNO INFRASETTIMANALE
La Pro Patria cerca punti contro l’Albinoleffe
Tigrotti oggi in trasferta a Zanica (ore 18.30): di fronte una squadra in crescita

In trasferta. Per rimettersi in moto. La Pro Patria riprende la marcia dopo lo stop di venerdì scorso per il rinvio del match col Novara per la tragedia che ha colpito il club azzurro. Una ripresa possibilmente a tutto gas perché l’impegno di oggi a Zanica (ore 18.30), a casa dell’Albinoleffe, è carico di rischi soprattutto dopo una sosta non prevista. I padroni di casa hanno il morale a mille per il sacco di Gongorzola in cui hanno annichilito la Giana Erminio e rilanciato le loro ambizioni, mettendo in mostra un attacco di qualità imperniato sull’aitante Longo e una difesa che concede pochissimo.
GLI INFORTUNI
I bustocchi che perdono per un lungo periodo l’esterno sinistro Travaglini, infortunatosi a Vicenza. Fuori causa, oltre a Renault e Lombardoni, anche Citterio colpito da un attacco febbrile e non convocato. Torna Mallamo che ha scontato la squalifica, Palazzi e Beretta (uno degli ex) sono in crescita di condizione e potrebbero giocare almeno uno spezzone di partita. Il ruolo di Travaglini, seppur con caratteristiche diverse, lo potrebbe prendere Cavalli, possibile Terrani, in avvio, che se la gioca con Mehic, sulla tre quarti per far coppia con Pitou. Ferri potrebbe far coppia con Mallamo in mezzo al campo. Nel 3-4-2-1 sarà Toci a guidare l’attacco che potrebbe diventare a due punte se la partita prendesse una certa piega.
GLI EX TUROTTI E COLOMBO
Fra gli ex di questa gara il d.s. Sandro Turotti e l’allenatore Riccardo Colombo, che non nasconde le difficoltà di questa trasferta: «I nostri avversari? Fisicità e sostanza fra le loro caratteristiche. Sono in un buon momento, segnano tanto e subiscono poco. Significa che hanno trovato il loro equilibrio e sfruttano al meglio le loro individualità. Noi siamo alla ricerca di una nostra identità».
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