ROMA
Da Fond. Einaudi proposta per reintrodurre immunità parlamentare

(ANSA) - ROMA, 15 LUG - La Fondazione Luigi Einaudi, i
Radicali Italiani, il magazine online "L'Europeista" e altri
movimenti civici hanno presentato questa mattina, presso la
Corte di Cassazione, la proposta di legge di iniziativa popolare
per reintrodurre l'immunità parlamentare, istituto che venne
riformato nel 1993 dopo Tangentopoli.
Nel testo, i proponenti chiedono di ripristinare l'articolo
68 della Costituzione nella sua versione originaria. "I nostri
padri costituenti hanno voluto l'articolo 68 non per consentire
ai parlamentari di tutelare amici e colleghi di partito, ma
perché effettivamente vi era, come vi è tuttora, la necessità di
un riequilibrio tra i poteri dello Stato", ha detto il
presidente della Fondazione Einaudi, Giuseppe Benedetto. "Per
questo, quella che avviamo oggi è per noi una battaglia
culturale. Siamo convinti di raggiungere in poco tempo
l'obiettivo delle 50mila firme".
Insieme a Benedetto, erano presenti in Cassazione i
promotori dell'iniziativa Andrea Cangini, Matteo Hallissey,
Angelica Albi, Filippo Blengino, Sergio Boccadutri, Stefano
Capponi, Lucrezia Conti, Andrea Davola, Piercamillo Falasca,
Nicola Galati, Andrea Germanà, Alberto Marchetti, Carmelo Palma,
Bianca Piscolla, Emanuela Pistoia, Pietro Zanardi.
"Nel '93 la classe politica di allora per pura vigliaccheria,
non c'è altra spiegazione, abrogò l'immunità parlamentare nella
speranza di sedare la bestia dell'antipolitica e le procure di
Mani Pulite", ha sostenuto il segretario generale della
Fondazione Einaudi, Cangini, "naturalmente non ottenendo né
l'una né l'altra cosa. La Fondazione Einaudi propone di
reintrodurre quell'istituto per ripristinare la libertà e la
funzionalità del Parlamento. Un referendum servirebbe ad avviare
nel Paese un dibattito sul senso e sul valore delle istituzioni,
istituzioni di cui l'attuale ceto politico sembra non avere più
l'orgoglio e dunque neanche il coraggio per difenderle". (ANSA).
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